Una coppia di imprenditori di Vasto, con al seguito i loro collaboratori, ha deciso di chiudere l’attività a Vasto per trasferirsi a Malta.
Si parla tanto di esportare la cultura abruzzese, una cultura fatta anche inevitabilmente, di buona cucina e tradizioni culinarie basate sul rispetto delle materie prime e sulla selezione più accurata possibile di queste. C’è chi ha preso questo concetto in maniera estremamente seria e letterale, decidendo quindi di prendersi di coraggio e, consapevoli delle proprie potenzialità, imbarcarsi in un viaggio di vita totalmente ignoto.
Questa che andiamo a raccontarvi infatti, è la storia di una coppia di imprenditori, nonché coppia nella vita, imprenditori abruzzesi. I due, in 7 anni, sono riusciti a costruire una sicurezza economica e qualitativa, con il loro ristorante “Era Ora Braceria”, in cui i clienti, che ormai arrivavano da tutta Italia, sapevano di poter trovare carne di ottima qualità e trattata con rispetto. Ora però, hanno preso una decisione sconvolgente.
Lascio tutto e vado a Malta
Una decisione che, forse, potrebbe risultare difficile da comprendere per alcuni ma che per Ettore Britto e per la sua compagna Chiara Taraborrelli, è risultata come naturale in ottica di un prosieguo adeguato per la loro carriera da ristoratori. I due infatti, che con altri 4 collaboratori gestivano la steak house “Era Ora Braceria” con ottimi risultati, hanno deciso di trasferire l’attività a Malta.
“Era Ora Braceria”, per qualità dei prodotti, era diventata ormai una certezza non solo per gli abitanti di Vasto ma per gli avventori che arrivavano da tutta Italia. Ma i due imprenditori, con quattro fidati collaboratori al seguito, hanno deciso di aprire un ristorante con ben 200 coperti a San Julian città maltese situata lungo la costa, a nord della capitale La Valletta.
La missione maltese di Ettore, Chiara, Nicola, Andrea, Daniela e Tarek è quella di portare, fuori dall’Italia, la qualità abruzzese fatta di prodotti abruzzesi doc, trattati con tutto il rispetto che vi hanno riversato sin dal primo giorno, facendo scoprire le bellezze di sapori, odori, condimenti e segreti della cucina tipica abruzzese. Grande commozione dopo la chiusura del locale di Vasto, pochi giorni fa.
Ettore Britto ha raccontato:”Porterò con me un pezzo d’Abruzzo con i nostri formaggi e salumi selezionati nelle migliori fattorie e gli arrosticini di Villa Celiera. Farò conoscere il nostro territorio a un pubblico internazionale, sempre nell’ottica di mixare i prodotti e la loro provenienza, in chiave fusion. Il comune denominatore deve essere sempre la qualità, su quella non transigo”.
