Un’offerta “Abruzzo Bike friendly”, organizzata in ottica di integrazione fra promozione istituzionale e proposte commerciali, attraverso una rete di strutture ricettive e servizi complementari, per valorizzare un modello di accoglienza per una vacanza smart in grado di soddisfare le esigenze di chi ama vivere il territorio in modo sostenibile, coniugando lo sport con la scoperta di luoghi, paesaggi e culture.
Un Disciplinare che si inserisce nella più ampia politica regionale a favore del “Turismo attivo e sostenibile”, che indica modalità e procedure per realizzare un sistema ricettivo e dei servizi ecosostenibile condiviso, nel rispetto del Protocollo d’Intesa sottoscritto con Legambiente, nell’intento di salvaguardare l’autenticità dei luoghi e nell’ottica di un’ulteriore valorizzazione della natura e dei Parchi abruzzesi.
Questi i temi presentati dalla Regione Abruzzo in una conferenza stampa alla BIT di Milano dove ha partecipato l’assessore regionale al Turismo Mauro FEBBO che ha sottolineato come:”Abruzzo Bike Friendly è la rete regionale di strutture ricettive e di servizi complementari promossa e gestita dalla Regione Abruzzo per favorire lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta cicloturistica in Abruzzo.
Obiettivo primario è quello di innalzare il livello qualitativo dell’esperienza offerta alle diverse tipologie di turista-fruitore, dallo sportivo appassionato di bicicletta all’escursionista che predilige una mobilità dolce per visitare e scoprire il territorio, costruendo e valorizzando un prodotto turistico competitivo e facilmente riconoscibile nel settore del cicloturismo e del ciclismo su strada e fuoristrada. Possono aderire alla rete le strutture ricettive, gli operatori della ristorazione, i fornitori di servizi complementari (negozi specializzati di vendita di bicilette, noleggi e bike center; scuole bike; servizi di trasporto, bici taxi, bike shuttle, ecc.; agenzie viaggi e tour operator) e gli stabilimenti balneari che abbiano i requisiti indicati nel disciplinare. Mentre continua FEBBO – il Disciplinare, elaborato dalla Regione Abruzzo nel rispetto del Protocollo d’Intesa con Legambiente, intende caratterizzare l’Abruzzo come destinazione di un turismo attivo e sostenibile attraverso azioni di governance che definiscono criteri, requisiti e procedure il cui rispetto, da parte delle strutture ricettive e dei servizi aderenti, determina l’assegnazione del Marchio “Active and Sustainable Tourism”.
Attraverso i suoi strumenti applicativi, il Marchio è volto a tutelare, valorizzare e promuovere gli aspetti identitari e di unicità dell’Abruzzo regione verde d’Europa, con la sua cultura, la transumanza, le tradizioni, il folklore e le produzioni tipiche agroalimentari e artigianali e i saperi a questi collegati. La costituzione di un sistema ecosostenibile è finalizzata a favorire la valorizzazione ambientale del settore turistico, a garantire il principio della sostenibilità in tutta la filiera di operatori coinvolti nelle proposte turistiche, a coinvolgere le Amministrazioni locali incentivando le reti virtuose, a definire in modo condiviso un programma annuale di attività per promuovere e sviluppare una nuova consapevolezza dei vantaggi derivanti dal turismo attivo e sostenibile. Il Disciplinare si inserisce all’interno di un quadro strategico più ampio dove l’Abruzzo, recependo gli indirizzi nazionali ed europei in materia di sostenibilità, può giocare un ruolo da protagonista intercettando sempre maggiori fasce di turisti orientati al turismo attivo sostenibile, lento ed esperienziale”.