“L’iter di Regione Abruzzo – spiega il Capogruppo Sara Marcozzi – prevede che, dopo e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale della legge, la Giunta regionale rediga il documento che regoli l’assegnazione dei fondi secondo i criteri previsti dalla norma. I 60 giorni sono scaduti da circa una settimana ma del regolamento ancora non c’è traccia. Quindi la legge, di fatto, non può essere applicata e i malati non possono usufruire dei rimborsi che spettano loro”.
“Tutto rimane ancora fermo e non si hanno notizie su quando arriverà il via libera definitivo – incalzano i Consiglieri regionali Giorgio Fedele, Domenico Pettinari, Pietro Smargiassi, Barbara Stella, Francesco Taglieri e Marco Cipolletti –. La legge regionale del M5S, ha superato anche il vaglio del Governo senza rischi di impugnazione, una buona notizia ma che paradossalmente rende ancora più grave l’ingiustificato ritardo della Giunta, poiché non manca nulla se non la volontà politica di chi dovrebbe lavorare per il bene dell’Abruzzo e dei suoi malati oncologici. Noi continueremo a mantenere alta l’attenzione su questa legge perché per noi è una battaglia sacrosanta per garantire a tutti il diritto alle cure”.