“Abbiamo ricevuto da Ama e Regione Lazio una richiesta per ospitare in Abruzzo 70mila tonnellate di rifiuti indifferenziati del Comune di Roma.
Per noi è una scelta molto difficile, ma non ci sottraiamo alla solidarietà, siamo disponibili a discutere, ma soltanto con una richiesta ufficiale non da Ama, perché non si tratta di un fatto tecnico, ma dal Comune di Roma, perché la questione è politica”.
Così il presidente vicario della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, sulla questione del trasferimento di altri rifiuti dal Comune di Roma alle discariche abruzzesi, come accaduto negli ultimi quattro anni. “Se non ci sarà un atto formale dell’organo politico non ci sarà nessuna risposta, voglio sgombrare il campo dalle voci, portate avanti anche in Abruzzo, che il problema non è del Comune di Roma. Se è così, smetto di discutere.
Detto questo, stiamo già approfondendo tecnicamente una questione non facile, ma apriremo ogni discorso solo per il trattamento dei rifiuti, non sullo smaltimento perché le nostre discariche sono capienti, in futuro, solo per i rifiuti abruzzesi”.