E’ la posizione espressa da Camillo D’Alessandro, deputato di Italia Viva.
“Ora abbiamo capito che cosa è venuto a fare in Abruzzo. Ha bloccato per mesi consiglio, commissioni e giunta per la spartizione delle nomine, poi ha consentito che si tenesse in ostaggio il Consiglio regionale per il referendum, oggi di nuovo è tutto fermo per le beghe interne alla Lega”
“Ma se deve dimettersi Fioretti, ancora di più deve farlo chi ha fatto la nomina contestata, ovvero Marsilio”
“La verità è che si sta consumando un gioco politico. Marsilio sta facendo campagna acquisti dentro e fuori il consiglio regionale all’interno del ceto politico del centro destra. Ora passerò in rassegna contributo per contributo regionale a favore di questo o quel comune per capire se ci sono corrispondenti casuali passaggio di qualche Sindaco a Fratelli d’Italia. Se fosse così sarebbe oltremodo grave”
“Oramai sono mesi. La Regione è ferma, Marsilio non riesce a gestire la maggioranza, non ci si dedica, sta solo qualche giorno in Abruzzo. per questo chiediamo le sue dimissioni . Lo chiediamo ora prima che arrivi il totale caos, quello nei trasporti è solo l’inizio. “