Il referendum è stato indetto per i giorni 10, 11 e 12 settembre (i piloti Ryanair che operano nello scalo abruzzese, saranno consultati nella sola giornata del 12 settembre dalle ore 11.00 alle ore 17.00) dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil e Uiltrasporti le quali hanno deciso di sottoporre ad una consultazione referendaria un accordo relativo alle condizioni di lavoro dei dipendenti che non presenta affatto le usuali caratteristiche di un contratto di lavoro italiano.
Ed è per tale motivo che Filt-Cgil e UilTrasporti invitano i piloti a votare “no” ad un referendum che permetterà finalmente di conoscere quelle che realmente sono le aspettative dei lavoratori Ryanair.
Il referendum peraltro precederà di qualche giorno la proclamazione di una nuova azione di sciopero che i sindacati europei si appresteranno ad ufficializzare nelle prossime ore. A tal proposito è convocata per il prossimo 20 settembre un’apposita assemblea dei lavoratori Ryanair che operano in Abruzzo.