In un’intervista rilasciata a Tuttosport, l’ex senatore Antonio Razzi rivela i contatti per portare in Abruzzo il presidente degli USA, Donald Trump.
“Io volevo anche dirglielo a Trump: Donald, ma checccazzo vai a Singapore, che lì si mangia pure male – ha detto in occasione dell’incontro storico tra Stati Uniti e Corea del Nord – Ma vieni da me, no? Nel mio paese, Giuliano Teatino, provincia di Chieti. Ma vieni in Italia, no, a stringere ‘sta benedetta mano a Kim! Lo portavo in Abruzzo. A tutti e due gli facevo mangiare gli arrosticini e bere il Montepulciano. Altro che Singapore. A Kim Jong-un l’avrei convinto, siamo amici. Mi ascolta, mi sorride sempre. Ma Donald non mi ha mai risposto alla mia lettera. E pensare che avevo anche fatto la campagna elettorale per Trump, su twitter”.
Insomma, al momento l’invito dell’ex senatore di Forza Italia non è stato raccolto dall’uomo più potente al mondo.