La programmazione delle politiche attive del lavoro sarà maggiormente incentrata sulla formazione.
Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche formative, Pietro Quaresimale, nel corso dell’incontro che questa mattina insieme con gli altri assessori regionali al ramo ha avuto con il ministro del Lavoro, Andrea Orlando. Al centro del dibattito tutte le problematiche legate al mondo del lavoro in vista della ripresa economica post pandemia.
“Al Ministro ho detto chiaramente che l’Abruzzo ha intenzione di privilegiare la formazione nelle proprie politiche attive – ha spiegato l’assessore Quaresimale -, venendo in questo modo incontro alle richieste che il Governo ha fatto alle Regioni. La nostra politica attiva ha sempre guardato con attenzione alla formazione sia dei giovani in cerca di prima occupazione sia dei lavoratori che necessitavano di una riconversione professionale all’interno di crisi industriali. In qualche occasione abbiamo messo l’accento anche sulla contribuzione legata all’assunzione di personale, di certo in entrambi i casi siamo venuti incontro alle esigenze delle imprese”.
Nell’incontro con il Ministro Orlando, Quaresimale ha chiesto una maggiore fluidità delle procedure legate all’erogazione della Cassa integrazione. “L’ho fatto presente al Ministro raccogliendo il grido di dolore degli imprenditori sui tempi troppo lunghi di erogazione dei trattamenti. Su questo fronte è necessario un cambio di passo in grado di dare risposte convincenti a lavoratori e imprese”.
L’incontro con Orlando ha poi toccato il ruolo dei Centri per l’impiego e le azioni di ristrutturazione in atto. “La Regione Abruzzo sta ultimando il Piano di potenziamento dei CPI; entro l’estate sarà immesso personale a seguito dei concorsi pubblici in fase di conclusione, ma soprattutto – ha anticipato Quaresimale – il potenziamento prevede anche il rafforzamento strutturale sul territorio e l’incremento dei servizi da erogare in favore dei cittadini”.