L’attacco di Sandro Mariani: “Il centrodestra smetta di litigare e faccia il bene dell’Abruzzo”

“Come un pugile suonato, messo nuovamente ko dal doppio diretto assestato dalle urne a Chieti ed Avezzano, dopo aver subito diversi colpi negli ultimi imbarazzanti mesi di gestione della nostra Regione il centrodestra abruzzese cerca di mantenersi in piedi in attesa che finisca quest’ennesimo round elettorale che lo ha visto uscire pesantemente sconfitto e  ridimensionato”, sottolinea, con una metafora pugilistica, il Capogruppo di “Abruzzo in Comune” Sandro Mariani nel commentare l’esito delle ultime settimane di “passione elettorale” vissuta dai partiti di centrodestra.

“In questi giorni stiamo assistendo ad uno spettacolo francamente penoso, fatto di accuse reciproche, minacce nemmeno tanto velate sui giornali tra i leader dei vari partiti e paventate rese dei conti in chiave Emiciclo – continua Mariani – ormai è guerra aperta tra Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia che, dopo essersi spartiti incarichi, poltrone e prebende sono ora arrivati alla definitiva resa dei conti! Peccato che a rimetterci siano solo ed esclusivamente gli abruzzesi, spettatori non paganti di questo ennesimo, e permettetemi indecoroso, teatrino politico. Basta litigare, i partiti della maggioranza la smettano di pensare solo ai propri interessi e tornino a lavorare, se mai lo hanno fatto, per il bene del nostro Abruzzo!”.

“La nostra regione vive un momento di profonda crisi, tanti abruzzesi rischiano di perdere il lavoro, le attività chiudono, i numeri dei contagi da covid-19 tornano a salire dopo mesi di relativa calma e l’unica cosa che sanno fare i partiti che reggono la Giunta Marsilio è scambiarsi ridicole accuse e minacciare ritorsioni interne! La ricreazione è finita, il centrodestra si rimetta al lavoro, per una volta negli interessi dell’Abruzzo o stacchi definitivamente la spina a questa imbarazzante maggioranza” conclude il Capogruppo di “Abruzzo in Comune”.

“E mentre la sua maggioranza va in frantumi Marsilio che fa? Va in escursione al Rifugio Sebastiani incurante dei problemi del nostro Abruzzo e dei venti di tempesta che spazzano la sua Giunta che rischia di perdere pezzi! Imbarazzante!”.

 

La replica di Guerino Testa (Fratelli d’Italia). “Un round elettorale che ha visto il centrodestra fare scelte frammentate è sufficiente al consigliere regionale Sandro Mariani per attaccare ancora una volta il presidente Marsilio. Capisco che ormai è diventato il suo hobby preferito, insieme alla ricerca dei tartufi, ma mentre quest’ultimo hobby è sicuramente redditizio, attaccare il Presidente della Regione non gli porta né credito né un illuminato futuro politico. Se Mariani avesse la capacità di guardare con realismo la politica di questi giorni scoprirebbe che grazie al Presidente Marsilio è stato messo insieme un tavolo di lavoro con il Governatore del Lazio, RFI e il Ministro delle Infrastrutture per trovare una soluzione definitiva all’annosa questione della tratta ferroviaria Roma Pescara.

 

Se il consigliere Mariani seguisse le cronache scoprirebbe che il piano contro l’erosione costiera, atteso da anni dai cittadini abruzzesi che vivono in riva al mare, dopo essere stato presentato a Martinsicuro verrà domani presentato a Torino di Sangro. L’Abruzzo è una delle Regioni che ha affrontato nei modi migliori la pandemia, tanto che il Piano Covid è stato riconosciuto dal Governo primo in Italia, insieme ad altri due regioni. Ma al consigliere Mariani in questo periodo piacciono le chiacchiere da bar, quelle che un giorno vedono tutti allenatori dell’Italia e il giorno dopo tutti politologi.

 

Sicuramente mettersi in mostra, secondo lui, gli porterà fortune in termini di consensi elettorali, ma non è così. Parla di questioni che al momento non mi sembra siano nell’agenda del presidente, della giunta e del consiglio regionale, quindi sarebbe più utile che anche lui, invece di usare un inutile altoparlante, cominciasse a lavorare per il territorio. Troppo facile rimanere seduto al tavolino del bar per chiacchierare”. E’ quanto dichiara il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Guerino Testa.

Impostazioni privacy