“Si tratta di azioni indispensabili sia per il tessuto economico ma anche per il futuro della nostra regione” ha sottolineato Febbo che poi è intervenuto sulla questione relativa al Napoli calcio. “Stiamo rasentando il ridicolo – ha dichiarato – da parte di chi si ostina a criticare quello che è un grosso affare per la regione Abruzzo così come è stato definito da tutti i più grandi esperti di marketing e strategie di mercato.
Il centrosinistra spara cifre a caso arrivando addirittura a 14 milioni di euro ma è una stupidaggine. L’anima del turismo è la promozione, l’Abruzzo se vuole fare un buon turismo naturalmente deve puntare sulla pubblicità. Abbiamo avuto la fortuna che il Napoli calcio, causa covid, non sia andato in Trentino facendoci cogliere una grande opportunità, un ritorno di immagine enorme in un periodo in cui si registra un calo fisiologico a livello turistico. Si è parlato dell’Abruzzo per giorni, su tutte le testate italiane e del mondo, e questo non ha prezzo in termini promozionali. Forse dà fastidio che quest’anno l’Abruzzo abbia registrano un +15% di turismo? Il Napoli – ricorda Febbo – è la quarta squadra italiana per numero di tifosi, ne conta 80 milioni a livello mondiale, ed è una realtà che abbiamo a due passi.
Ma chi, per cinque anni, non ha avuto neanche l’assessore al Turismo, cosa volete che ne sappia di promozione turistica? Infatti, in 5 anni il settore era letteralmente crollato. E’ ora di smettere di sovrapporre le esigenze legate al covid con altre necessità che il territorio ha. Noi percorriamo strade parallele ma tutte con un unico grande obiettivo: elevare il livello economico della nostra regione, creare opportunità, pensando alle necessità immediate ma anche al futuro. Dopo la peste il rinascimento”.
“Un’altra falsità clamorosa è l’affermazione delle opposizioni che si tratta di una operazione fuori bilancio. Altro non è che una variazione di bilancio come fanno da sempre tutte le amministrazioni locali”. Febbo ha poi ricordato un’altra importante operazione portata a termine ieri, “attraverso un emendamento che stanzia 800 mila euro per il nostro aeroporto, forse l’infrastruttura più importante che abbiamo che, se sarà necessario, rifinanzieremo ancora. Dobbiamo pensare al futuro, abbiamo l’automotive più sviluppato del centrosud e dunque sono vitali alcuni collegamenti, tipo quello con Torino, così come quelli con i mercati europei ed extra europei in forte espansione. Altra misura a difesa dell’economia per le esigenze immediate – conclude Febbo – riguarda la categoria dei fotografi che, a causa dell’emergenza sanitaria, ha subito un consistente tracollo con una moria di professionisti del settore delle cerimonie, orfani di sostegni sia nazionali sia regionali. Li abbiamo incontrati e garantito ai circa 350 presenti in Abruzzo, un contributo di 2 mila euro ciascuno, sicuramente una boccata d’ossigeno”.
“Questa amministrazione di centrodestra – ha dichiarato il Capogruppo di FdI Guerino Testa – ha stanziato ben 50 milioni di euro per la misura “fondo perduto” a sostegno delle imprese. Si tratta della più grande manovra finanziaria fatta dalla Regione Abruzzo dal 1970 ad oggi. Operazione, supportata da una convenzione fresca di sigla, con la Fira, per velocizzare lo scorrimento delle numerosissime richieste giunte.
La maggioranza ha cercato, sin dall’inizio, con grande concretezza e conoscenza approfondita delle problematiche e delle esigenze del territorio regionale, di mettere a disposizione degli abruzzesi più risorse economiche possibili, sia nel Cura Abruzzo 1 sia nel Cura Abruzzo 2 e stiamo proseguendo su questo percorso, come da nostro dovere, con l’obiettivo di sostenere al massimo soprattutto le categorie maggiormente in sofferenza. In questa ottica, la giornata di ieri rappresenta un’altra tappa importante e costruttiva”. Sull’operazione Napoli calcio, Testa ha rimarcato quanto “sia stata fondamentale sia per esportare il brand Abruzzo fuori dai confini regionali e nazionali ma anche per dare una risposta concreta alla necessità di destagionalizzare il nostro turismo in tutta la vallata dell’Alto Sangro. Oltre ai 700 mila euro per la categoria dei fotografi, dimenticata dallo Stato, mi preme sottolineare il costante impegno per l’aeroporto d’Abruzzo che da sempre rappresenta una sfida ambiziosa che vinceremo, nell’ottica di intensificare i collegamenti strategici per il rilancio del nostro turismo e non solo. Un’altra manovra chiave posta in essere è quella che ha visto stanziare 190 mila euro per i centri diurni – per le province di L’Aquila e Teramo che ne hanno fatto richiesta – confermando la volontà di questo governo regionale di alzare sempre più l’attenzione verso le tematiche sociali. Non ci appassionano le polemiche con le opposizioni – ha concluso Testa – che fanno il loro gioco anche se il periodo imporrebbe toni diversi di dialettica politica, ma mettere in evidente negatività, azioni concrete e cospicui importi, significa fare una politica sbagliata. Il centrodestra continuerà a governare questa regione con una fondamentale politica di prospettiva”.
“Quando ci si accusa dei ritardi, mi riferisco alle opposizioni, si fa finta di non sapere che la Regione non ha il potere di andare in deroga alle normali nome burocratiche prevista per le istruttorie delle pratiche”, ha affermato Roberto Santangelo. “Solo per il fondo perduto – ha proseguito – abbiamo ricevuto 34 mila istanze ed ognuna di queste ha un tempo di istruttoria, di controllo e verifica delle congruità dei dati che non può essere modificato. Ed il fondo perduto lo si è portato a 50 milioni per erogarlo a tutti i richiedenti. Nel complesso, grazie al Cura Abruzzo 1 e 2 abbiamo messo a disposizione della nostra economia circa 100 milioni. Ieri abbiamo rifinanziato tutte le misure per l’accesso al credito delle imprese con ulteriori 6 milioni di euro. Non abbiamo dimenticato le fasce più deboli: 190 mila euro per i centri diurni e consentirgli di rimanere aperti in questo periodo di emergenza. Con un emendamento da me proposto abbiamo finanziato, con 200 mila euro, l’equo canone per gli inquilini delle case Ater dell’Aquila”.