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Abruzzo

Lago di Bomba, le curiosità sullo specchio verde-blu che attira sportivi e amanti del relax

Il Lago di Bomba si trova nella valle del fiume Sangro sul territorio di Bomba, un borgo in provincia di Chieti, scopriamone le tante curiosità e perché vale la pena andarlo a visitare.

Lago di Bomba, le curiosità sullo specchio blu che attira sportivi e amanti del relax – abruzzo.cityrumors.it

Guardando in lontananza il Lago di Bomba si percepisce subito la sua forma irregolare allungata, si sviluppa per circa 7 km in lunghezza, con una larghezza media di 1,5 km e una profondità massima di 57,5 m. La sua superficie di quasi 10 km quadrati lo rende uno dei maggiori bacini artificiali dell’Abruzzo.

È un luogo da visitare in tutte le stagioni, per questo andiamo a vedere le tante curiosità intorno a questo specchio di acqua.

Le curiosità da conoscere sul Lago di Bomba e perché vale la pena visitarlo

Prima di tutto dobbiamo dire che, tra tutti i laghi più belli in Abruzzo non si tratta di un lago naturale ma di un bacino nato da una diga in terra battuta che è stata costruita sbarrando il fiume Sangro che scende dalle montagne del Parco Nazionale dell’Abruzzo, Lazio e Molise. Fu creato nel 1962 e fu il primo di questo tipo ad essere realizzato in Europa.

Le curiosità da conoscere sul Lago di Bomba e perché vale la pena visitarlo – abruzzo.cityrumors.it

La diga ha il compito di produrre energia elettrica ma con il tempo è diventata un’attrazione anche per i turisti e gli sportivi. Infatti ospita gare di pesca ma ci si può pescare anche nel tentativo di prendere cavedani, carpe, persici reali, tinche, pesci gatto, anguille e trote. Sul lago si possono fare altre attività sportive come canottaggio e windsurf, oltre che gite in battello e in pedalò.

Cosa vedere nei dintorni del Lago di Bomba? Sicuramente il borgo che porta lo stesso nome, con il suo centro storico e la chiesa di Santa Maria del Popolo visibile già dalla piazza del paese con il suo caratteristico campanile.

Edificata in stile medievale fu ricostruita nel 700 in stile barocco, all’esterno presenta mattoni a vista senza intonaco e internamente spicca il colore giallo che rende tutto più luminoso, custodisce tele di scuola napoletana di Ludovico De Majo.

Poi vale una visita anche il Museo Etnografico di Bomba, nato dalla necessità di ripensare la storia locale e di avvicinare consapevolmente i giovani al passato, alle tradizioni, alle radici culturali del posto.

È uno dei musei abruzzesi da visitare per scoprire come vivevano i contadini abruzzesi dell’inizio del 900 e raccoglie gli strumenti e gli arnesi utilizzati per produrre tutto ciò che era necessario.

Vicino si può fare un giro a Colledimezzo e Pietraferrazzana, altri borghi in cui poter godere di una vista spettacolare. In particolare da Pietraferrazzana e dai sentieri che scendono fino alle rive del Lago di Bomba si gode di panorami mozzafiato e di un’atmosfera quieta perfetta per chi vuole rilassarsi immerso nel verde.

Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.