La Costa dei Trabocchi, famosa per le sue acque cristalline e per i suoi paesaggi mozzafiato, si trova di fronte ad una minaccia inaspettata.
Questa sfida rischia di compromettere non solo la bellezza naturale della zona, ma anche l’economia locale fortemente legata al turismo. La spiaggia, infatti, è invasa completamente dalla mucillagine.
L’evento sottolinea l’importanza di una gestione ambientale responsabile delle nostre coste e rappresenta un campanello d’allarme sulla necessità di politiche più efficaci nel contrastare i cambiamenti climatici che influenzano direttamente la salute dei nostri mari.
Un fenomeno preoccupante
Nella giornata del 14 luglio, il fenomeno della mucillagine ha fatto la sua comparsa lungo le coste teatine, tra San Vito Chietino e Rocca San Giovanni. Questa sostanza gelatinosa, risultato di un’eccessiva proliferazione di microalghe, ha ricoperto le acque rendendole torbide e mettendo a rischio l’attività balneare proprio nel pieno della stagione estiva. I bagnanti che speravano in una domenica rinfrescante sono stati accolti da uno scenario desolante.
Donato Di Campli, operatore turistico e ricettivo locale, ha espresso su social media il suo disappunto per la situazione attuale: “Una situazione senza precedenti”, ha dichiarato. La presenza della mucillagine lungo le coste sta avendo un impatto devastante sull’economia locale. A Fossacesia, ad esempio, molti locali hanno aperto in ritardo a causa delle restrizioni imposte dalle autorità di controllo. La scarsa affluenza dei turisti e il mare reso impraticabile dalla mucillagine stanno mettendo a dura prova gli operatori del settore.
Di fronte a questa emergenza ambientale ed economica, Di Campli sottolinea l’assenza di interventi concreti da parte delle istituzioni locali: “Non sento una voce, non vedo un interesse né un’iniziativa delle istituzioni per venire incontro a chi fa impresa”. L’appello è chiaro: è necessario che si agisca tempestivamente per supportare gli imprenditori locali colpiti da questa crisi e considerare seriamente la richiesta dello stato di calamità naturale per far fronte alle conseguenze economiche devastanti causate dal fenomeno.
La situazione richiede un intervento rapido ed efficace. Le autorità competenti sono chiamate ad agire con urgenza per mitigare gli effetti negativi sul tessuto economico-turistico della Costa dei Trabocchi. È fondamentale implementare strategie volte alla pulizia delle acque e alla prevenzione del fenomeno in futuro. Inoltre, è essenziale promuovere campagne informative rivolte ai cittadini e ai turisti su come comportarsi in presenza di mucillagine e su come contribuire alla salvaguardia dell’ecosistema marino.