A Lanciano inaugurato il treno che trae ispirazione dall’Orient Express, il mitico convoglio che collegava Parigi a Costantinopoli (l’odierna Istanbul) attraversando ben dodici nazioni.
L’Orient Express originale ha ispirato registi e scrittori, memorabile il giallo di Agatha Christie che proprio sul magico convoglio ambientò il suo romanzo più famoso. Un treno delle meraviglie che attraversava dodici nazioni, tra cui anche l’Italia, e che negli anni più recenti è tornato a viaggiare grazie all’azienda britannica Belmond Management Limited.
Ovviamente, il treno inaugurato a Lanciano non mira a quel target, ma è stato già messo in comparazione con il suo cugino più celebre, potendo vantare una capienza di ben 210 posti a sedere. Progettato per essere un treno turistico, il convoglio della TUA è dedicato a Juan Carrito e Amarena, i due orsi morti per mano dell’uomo e divenuti simbolo della regione.
Ecco l’Orient Express abruzzese
Il convoglio inaugurato a Lanciano è soprannominato fin da subito “Orient Express d’Abruzzo” è composto da tre treni ALn776 che viaggeranno sempre uniti per consentire l’accesso al numero massimo di turisti trasportabile, ovvero 210. L’Orient Express abruzzese è stato progettato per il turismo regionale ed extraregionale.
L’interno è un vero lusso, proprio come quello originale, con tappeti rossi, quadri, poltrone e tendine di seta. Il comfort totale per chi ama viaggiare in treno godendosi gli splendidi panorami che l’Abruzzo sa offrire. La TUA, Società Unica Abruzzese di Trasporto, ha acquistato i treni dalle ex Ferrovie Centrali Umbre per 195mila euro.
All’inaugurazione era presente anche il presidente di regione Marco Marsilio, che ha espressamente nominato l’Orient Express come punto di riferimento: “Li abbiamo voluti simpaticamente ribattezzare Orient Express d’Abruzzo anche se gli sono stati dati i nomi dei due orsi che sono rimasti nel cuore degli abruzzesi e che incarnano perfettamente lo spirito romantico ed emozionale di un viaggio sui binari ferroviari“.
Il direttore della Divisione ferroviaria Tua Enrico Dolfi ha invece chiarito che il convoglio partirà sempre da Lanciano o da San Vito Chietino e sarà un treno a carattere commerciale che potrà essere noleggiato da privati, associazioni ed enti. L’atmosfera che si respira al suo interno è proprio quella che si avvertirebbe trovandosi in un film d’epoca, grazie alla sua eleganza d’altri tempi.
L’obiettivo primario è quello di arricchire l’offerta turistica in Abruzzo e far scoprire in modo alternativo le meraviglie paesaggistiche ed architettoniche della regione.
