Google Maps, scoperta funzione sconosciuta a molti: neanche immagini quanto può essere utile

Svolta Google Maps: la funzione che migliora la tua esperienza quando sei in viaggio. In molti l’hanno provata, neanche immagini l’utilità.

L’update di un’app è quanto di più utile può esserci nel mondo tech. Ma si viaggia a una velocità talmente super sonica che a volte non riusciamo a stargli dietro, nemmeno con gli aggiornamenti automatici. Di tanto in tanto un’occhiatina sul nostro smartphone bisogna darla, magari si scoprono funzionalità di cui non eravamo a conoscenza.

Google Maps, scoperta funzione sconosciuta
Google Maps, l’app per viaggiatori più usata nel mondo Android – Abruzzo.cityrumors.it

Un recente aggiornamento su Google Maps, per esempio, ha fornito la possibilità di filtrare le stazioni di ricarica per veicoli elettrici, per mostrare quelle compatibili con il servizio Plug and Charge. Ebbene, in alcuni modelli elettrici, Plug and Charge consente agli utenti di accostarsi semplicemente, collegarsi alla presa e consentire al sistema di infotainment del veicolo di gestire i pagamenti, non serve più neanche toccare una card, aprire un’app aggiuntiva o strisciare una carta bancaria.

In alcuni casi, l’auto non necessita nemmeno di una connessione dati, con la certificazione archiviata digitalmente all’interno del sistema informatico del veicolo. È solo una delle novità che ci ha regala l’app per viaggiatori più utilizzata nel mondo Android.

Google Maps, così puoi controllare il meteo ma anche la qualità dell’aria in qualunque posto tu sia

Con Google Maps ora è possibile sapere quanto è pulita o sporca l’aria nel tuo paese, ma anche dove ti trovi, in modo tale da comportanti di conseguenza. Può sembrare una sciocchezza, ma in tempo di pandemie non è così: la funzionalità rilasciata da Google per Maps da tempo in vari paesi, ora è disponibile anche in Italia.

Google Maps, neanche immagini quanto può essere utile
Google Maps la funzione che non sapevi di avere – Abruzzo.cityrumors.it

Per fornire dati  di facile comprendonio, c’è da dire che Google Maps utilizza una semplice scala con codice colore per mostrare quanto è pulita o sporca l’area in un’area supportata, tutto parte da un pulsante di ricerca situato proprio al di sotto della barra di ricerca, nell’angolo in alto. Se non lo visualizzate, un aggiornamento a Google Maps è veloce e non fa mai male.

In questa casella, insieme alla temperatura e alle condizioni metereologiche (presenti e future) c’è anche un’icona che mostra l’indice della qualità dell’aria. Il verde indica aria di buona qualità, col giallo si può essere moderatamente soddisfatti, con l’arancione già non va bene per i cosiddetti “gruppi sensibili”, il rosso è malsano per tutti, peggio ancora con il marrone. Se vedete il colore viola, statene alla larga, lì è pericoloso.

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