Per iniziativa dello stesso presidente, l’esecutivo ha approvato la proposta di revisione della rete transeuropea dei trasporti nell’ambito regionale che consente l’inclusione nella rete centrale, Core Network, della sezione Ancona-Bari, lungo l’asse Adriatico, nonché della sezione trasversale Civitavecchia-Ortona, che collega il mar Tirreno al mare Adriatico. L’obiettivo è quello di includere questi tratti nella rete centrale su cui si concentrano la maggior parte degli investimenti europei e nazionali. Attualmente, invece, risultano inseriti nella cosiddetta rete globale, costituita dalle arterie di connessione tra le principali infrastrutture transeuropee ed i sistemi regionali.
Previsto anche un contributo a sostegno della società SAGA che gestisce l’Aereoporto d’Abruzzo pari a un milione di euro per le attività ‘non economiche’ che la stessa, per conto della Regione, è tenuta a garantire, nel quadro delle cosiddette ‘funzioni pubbliche’ (Public remit). L’intervento finanziario riguarda l’impegno assunto dalla Regione, sin dal 2000, con l’accordo di programma per attività presenti nell’ aeroporto di Pescara, relativamente ad attività di pubblica sicurezza, Protezione civile ed emergenza sanitaria. L’intervento mira a mantenere una serie di attività operate sullo scalo dalle forze di polizia, dei Vigili del fuoco e della Guardia costiera, nonché dalla Protezione civile e dalle ASL.
Approvato anche un provvedimento che prevede un contributo a favore del Comune di Montesilvano per l’evento musicale “Jova Beach Party” per un importo di 25 mila euro.
Inoltre, nella seduta odierna, la Regione, con apposito provvedimento, si è costituita in giudizio ed ha conferito l’incarico difensivo all’Avvocatura regionale contro il ricorso alla Corte costituzionale proposto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, in merito alla L.R. n.7 del 10.06.2019 “Integrazione e modifiche alle leggi regionali 11 agosto 2009, n. 13 e 19 dicembre 2001, n. 71”, per il recupero e la valorizzazione dei trabocchi”.
L’impugnativa del Governo sostiene profili di illegittimità della LR n.7/19, che sarebbe in contrasto con il principio di collaborazione istituzionale espresso dall’art. 5 del Codice dei Beni culturali, laddove è previsto che: “Le Regioni, nonché i Comuni le Città metropolitane e le Province… cooperano con il Ministero nell’esercizio delle funzioni di tutela…” . L’Avvocatura regionale, servendosi di specifici pareri che pongono dubbi di ammissibilità del ricorso, sostiene, invece, che la tutela della valorizzazione dei Beni culturali e ambientali ricada nell’ambito della potestà legislativa concorrente.
Via libera, inoltre, oggi alla convenzione tra Regione e ARTA, affinché l’Agenzia proceda con le attività destinate a migliorare il deposito di sedimenti marini derivanti dal dragaggio dei porti regionali. L’importo complessivo previsto in convenzione è pari a circa 80.000 euro.
Su proposta dell’assessore Emanuele Imprudente, invece, sono stati determinati i criteri per il calcolo degli indennizzi per le imprese agricole colpite dagli eccezionali eventi atmosferici del gennaio 2017. A fronte del divario tra risorse a disposizione e risarcimenti richiesti, si stabilisce di indennizzare esclusivamente le imprese agricole con un contributo massimo concedibile superiore a 5.000,00 euro, che risultano essere n. 630, adottando il criterio proporzionale tra le risorse finanziarie disponibili e il danno aziendale. Gli oneri sono quantificati in Euro 1.549.256,00 .
Approvato, su proposta dell’assessore Guido Quintino Liris, il Programma di reinvestimento delle risorse derivanti dalle vendite di alloggi di edilizia residenziale pubblica incassate dall’ATER di Lanciano nell’anno 2018 per circa 177mila euro.
Sono stati inoltre assegnati fondi per l’annualità 2019 all’Ater di Pescara pari a 400 mila euro per il recupero di alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati senza titolo.
La giunta, in data odierna, ha assegnato anche un contributo di 75mila euro al Comune di Castel di Sangro a sostegno della manifestazione sportiva “Qualificazioni Euro 2021 Under 21 Italia- Lussemburgo” e “Nazionale femminile italiana contro nazionale femminile di Bosnia-qualificazione europei”.
Su proposta dell’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, è stato autorizzato il Documento tecnico regionale per il percorso diagnostico – terapeutico assistenziale del paziente con demenza. Vengono introdotti elementi innovativi, quali trattamenti non farmacologici, terapia di stimolazione cognitiva e la costituzione di un modello di struttura ambulatoriale per la diagnosi e presa in carico tempestiva del malato.
Ciascuna ASL dovrà individuare un Responsabile unico aziendale, che assicuri i collegamenti dei Servizi territoriali ed ospedalieri coinvolti nella cura del malato. Inoltre, dovrà formulare la Carta dei servizi che contenga informazioni generali per la trasparenza dell’offerta di cura ai pazienti.
Con delibera vengono rinnovati, per un ulteriore periodo di tre anni, accordi istituzionali intercorsi tra la Regione Abruzzo e l’INAIL, sulle modalità di erogazione di prestazioni di assistenza sanitaria da parte dell’INAIL. Il Protocollo d’intesa e la Convenzione stipulata consentono condizioni di omogeneità del trattamento dei lavoratori abruzzesi rispetto ai lavoratori delle altre Regioni italiane, in ordine alla possibilità di fruire delle prestazioni per il recupero dell’integrità psico-fisica, menomata da incidenti sul lavoro, con conseguente riduzione dei tempi di inabilità temporanea.
La giunta ha inoltre recepito l’Accordo tra il governo, le Regioni e le Province autonome sui corsi di formazione in materia di sanità pubblica e di organizzazione e gestione sanitaria ai fini dell’’inserimento nell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle Asl e degli altri enti del servizio sanitario, presupposto per l’avvio di un corso di formazione.
I corsi sono organizzati dalle Regioni, anche in ambito interregionale, avvalendosi anche dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali e in collaborazione con le università o altri soggetti pubblici o privati accreditati, operanti nel campo della formazione manageriale. Si dispone, inoltre di procedere ad organizzare i corsi per dirigenti-direttori del ruolo sanitario con il supporto organizzativo, gestionale e formativo delle università ubicate nel territorio regionale. Infine, si demanda al direttore del Dipartimento ed al dirigente del Servizio competenti la definizione di uno schema di convenzione tra la Regione e le Università interessate, da sottoporre all’approvazione della Giunta regionale.