L’associazione di volontari Dona un pasto per la dignità ha raccolto 15 quintali di cibo grazie alla generosità degli aquilani. La campagna per aiutare le persone in difficoltà economica ha avuto un enorme successo.
Alle persone puoi togliere tutto, ma è quando togli la dignità che gli fai molto più male. La dignità e la soddisfazione di essere riusciti con le proprie mani, con il proprio impegno, a mettere un pasto caldo sulla tavola per sé e/o per i propri cari non hanno prezzo, ma stanno diventando privilegi sempre più rari in Italia.
Milioni di persone in Italia vivono al di sotto della soglia di povertà, costrette a chiedere aiuto a famigliari – come nonni o genitori ormai anziani – e alle associazioni, come la ben nota Caritas o il Banco alimentare. Proprio una di queste associazioni ha raggiunto un grande obiettivo, grazie alla generosità di chi ha donato, di chi sa cosa significa non sapere se ci sarà o meno la cena.
L’Aquila dona un pasto per la dignità
Il nome dell’associazione che si è prodigata in questa campagna caritatevole non ha bisogno di spiegazioni: Dona un pasto per la dignità. Ed è ciò che cercano di fare i suoi volontari, donare cibo a chi non può permettersi di mettere un piatto caldo in tavola tutti i giorni, o addirittura mai.
L’associazione ha collaborato con il supermercato Conad, infatti l’iniziativa ha avuto luogo al Conad del Centro Commerciale Amiternum dell’Aquila. Qui chiunque ha potuto donare qualcosa da destinare alle famiglie più bisognose in una giornata in cui la solidarietà l’ha fatta da padrona.
E una singola giornata è bastata per raccogliere un quantitativo di cibo da donare davvero impressionante, ovvero quasi quindici quintali, 1467 chili per la precisione. Pasta, riso, latte, zucchero, fette biscottate, farina, olio, legumi, passata di pomodoro e tanti altri generi alimentari sono stati acquistati e poi donati all’associazione. Il presidente dell’associazione Dona un pasto per la dignità, Luigi Cordeschi, ha manifestato tutta la sua soddisfazione per il successo dell’iniziativa che ha dimostrato la generosità degli aquilani.
“La popolazione ha risposto generosamente a favore delle famiglie in difficoltà che necessitano di beni primari. Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato a questa splendida cordata: “Mission Amici di San Basilio”, “Parrocchia Santa Maria Ausiliatrice dell’Aquila” e il Gruppo L’Aquila-Cisom (Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta), senza di loro non avremmo potuto raggiungere questo importante risultato, 1467 chilogrammi di generi alimentari raccolti“.
