Lo sottolinea l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, che sta predisponendo una serie di misure per recuperare le prestazioni sanitarie non erogate a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza Coronavirus. “Stiamo confrontandoci con le Asl – continua la Verì – per un ampliamento quali-quantitativo dell’offerta, che prevede un allungamento degli orari fino alle 22 e nelle giornate festive in tutte le strutture sanitarie, insieme alla possibilità di aumentare le ore di servizio dei medici specialisti ambulatoriali.
Accanto a questo, sarà eseguito un accurato monitoraggio delle prescrizioni per verificarne l’appropriatezza e si procederà anche all’ottimizzazione delle agende degli erogatori pubblici e privati”. L’assessore si dice consapevole dei disagi che i cittadini hanno affrontato soprattutto nella prima fase della pandemia, pur ricordando che le urgenze sono state sempre assicurate. “Era inevitabile adottare misure così stringenti – aggiunge – a tutela dei pazienti e degli operatori sanitari.
Ora, però, è arrivato il momento di ripartire, ovviamente con tutte le cautele, ma di ripartire. Sono fiduciosa che in tempi ragionevoli riusciremo a ripristinare una situazione di normalità, riavviando quel percorso di riduzione dei tempi di attesa che fino a gennaio aveva prodotto già risultati molto incoraggianti”.