Questo rappresenta un primo passo per avete una buona e sicura convivenza nelle nostre spiagge perché siamo sicuri che i nostri clienti rispetteranno queste regole insieme a noi per il bene di tutti. Noi riteniamo che questo sia l’inizio di un percorso che serve a regolare al meglio le utenze nei nostri arenili e in questo modo eviteremo gli assembramenti. Voglio dire che in conseguenza di questa emergenza e delle nuove regole, qualcuno ha deciso e voluto modificare il proprio listino prezzi per la nuova stagione e noi come associazione libera, che non fa cartello, non possiamo entrare nel merito delle scelte aziendali perché ritengo che ogni titolare di impresa entra nel mercato e chi decide se il suo prodotto è meglio dell’altro, per cui – spiega ancora Padovano – se c’è qualcuno che decide liberamente di aggiungere nuovi servizi, sta al cliente scegliere.
Credo però che in questo momento così particolare sia giusto evitare polemiche e strumentalizzazioni, ma attrezzare al meglio i nostri stabilimenti per ospitare i nostri clienti nel confort e nella massima sicurezza. Mi corre proprio in questo momento l’obbligo di ringraziare la Regione, i comuni e tutti gli enti locali, Guardia Costiera, forze dell’ordine per il lavoro, seduti tutti intorno allo stesso tavolo, partendo dal presupposto che il senso di responsabilità di ognuno di noi è fondamentale e di questo dobbiamo prendere tutti atto”.
LE MISURE DI SICUREZZA
Regolamento Interno dello Stabilimento Balneare