“Zero euro alla polizia locale dalla Giunta di centro destra, ancora una volta la propaganda leghista viene smentita dai fatti. E mentre il loro capo Salvini si veste con la maglia della polizia locale, forse per accaparrare qualche like in più, i nostri agenti vengono abbandonati a loro stessi dalla Lega & Company che sono alla guida di Regione Abruzzo.
Eppure i fondi regionali servirebbero per dotare la polizia urbana di attrezzature indispensabili come giubbotti antiproiettile, guanti antitaglio, scarponi adeguati. Ma anche per fornire mezzi in dotazione più efficienti, unità mobili di polizia, corsi di formazione e aggiornamento ed il famoso ‘Osservatorio della Polizia Locale’ che avrebbe dovuto avere funzione di coordinamento e di tutela dei nostri agenti, ma che ancora oggi non viene attivato. Si parla sempre di sicurezza urbana, abbiamo città in preda a microcriminalità e il centro destra continua a fare propaganda con dei grandi annunci, ma poi alla conta dei fatti stanziano zero euro”. Il commento arriva dal Vice Presidente del Consiglio Regionale Domenico Pettinari che commenta le sedute della Commissione Bilancio in cui è sotto analisi il DEFR (Documento di Economia e Finanza regionale) su cui sarà poi basato il Bilancio in approvazione nelle prossime sedute di Consiglio regionale.
“Abbiamo cercato di colmare questa grave lacuna con degli emendamenti di merito – spiega Pettinari – anche in vista della legge regionale, in materia di Polizia Locale, che la Giunta continua ad ignorare e che vede la delibera per il decreto attuativo ancora persa nei cassetti dell’Assessore competente. Ma la maggioranza è sorda ad ogni tipo di proposta e ha presentato un emendamento sostitutivo per cassare tutte le proposte nel merito del M5S. Sulla Polizia Locale il nostro impegno è stato massimo, come lo è stato sugli altri capitoli di bilancio che ci raccontano una Giunta assente, incapace di qualsivoglia programmazione e che contraddice anche sé stessa. Come, per esempio, sulla spesa farmaceutica, in cui il DEFR smentisce il Piano Operativo dell’Assessore Verì. Nel primo infatti si dice di voler potenziare la Centrale Unica di acquisto per i farmaci, nel secondo invece si evidenzia la volontà di esternalizzare questo servizio. Ma non è tutto: l’Assessore Verì ha giustificato, in fase di presentazione del Piano operativo sulla sanità, i tagli in virtù dei meno ricoveri che, a suo dire, saranno inferiori grazie al potenziamento della medicina territoriale. Ma quanto stanziato per la medicina territoriale non è dato sapere!”
“In queste prime due sedute di commissione sono venute alla luce tante criticità e in ogni ambito di competenza. In Agricoltura, per esempio, stiamo rischiando di perdere milioni di euro dall’Europa per l’incapacità di questa Giunta di cantierizzare le risorse a disposizione. Sul piano dei Trasporti ci troviamo davanti ad una visione vecchia, senza programmazione in cui si vogliono spendere milioni di euro per acquistare mezzi di seconda mano, ben sapendo che uno dei problemi principali della nostra rete trasporti è proprio il parco macchine vecchio. Poi zero fondi per le aree interne, per la viabilità nei piccoli centri. Insomma un documento fatto male nel merito e nel metodo poiché assistiamo continuamente a teatrini anche all’interno della stessa maggioranza che sembra stia prolungando la sua esistenza a spese della regione e dei cittadini abruzzesi”. Conclude.