Il sito istituzionale di Arta Abruzzo è stato vittima di un attacco informatico rilevato dai tecnici dell’Agenzia già nella tarda serata di ieri e segnalato oggi ufficialmente dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC), organo del Ministero dell’Interno per la sicurezza delle comunicazioni.
A farlo sapere è proprio l’Arta.
“Gli hacker, di cui non facciamo il nome per evitare di dare visibilità al gruppo – si sottolinea in una nota – si sono appropriati di dati ormai vetusti relativi alle misure della radioattività effettuate da Arta sul territorio regionale e li hanno pubblicati sul proprio blog. Tali dati erano comunque consultabili da chiunque sul sito di Arta Abruzzo e l’attacco informatico non solo non ha rivelato documenti “top secret”, ma ha finito per oscurare temporaneamente tutti i dati e le informazioni, non solo ambientali, presenti on line”.
“Gli informatici dell’Agenzia sono al lavoro da questa mattina per ripristinare la visualizzazione dei contenuti del sito ed entro la serata di oggi il problema dovrebbe essere completamente risolto”, conclude la nota.
Il sito in effetti risulta già per gran parte accessibile.