A comunicarlo è l’assessore regionale alle Attività produttive Mauro Febbo a margine della giunta odierna che sottolinea come “il bando (3.1.1), con una dotazione finanziaria di 5,6 milioni di euro, si pone l’obiettivo di contribuire e sostenere la competitività del sistema produttivo delle piccole e medie imprese. I progetti di finanziamento, infatti, potranno essere presentati dalle imprese ricadenti sull’intero territorio della Regione Abruzzo e dovranno riguardare la realizzazione di nuovi prodotti che costituiscono una novità per l’impresa e per il mercato, e l’innovazione dei processi produttivi.
Il progetto d’investimento proposto dovrà prevedere una spesa minima ammissibile pari a 70mila euro. L’agevolazione è costituita da un contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile. Il contributo massimo riconosciuto a ciascuna impresa, spiega l’assessore, non potrà essere superiore a 200mila ero, nel rispetto della regolamentazione europea prevista per il regime de minimis. Mentre con l’altro avviso (1.1.1) si intende promuovere un piano di interventi progettuali mirati a investire nei settori della ricerca e dello sviluppo sperimentale da parte delle imprese, nell’intento finale di permettere un significativo incremento della presenza di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico-scientifici), assunti direttamente dall’impresa beneficiaria, senza che vi sia alcuna sostituzione del personale già impiegato.
La dotazione finanziaria di questo bando, rivolto alle grandi imprese e alle piccole e medie imprese (con una premialità previste per queste ultime), è di circa euro 3 milioni di euro. Questi primi due interventi – conclude Febbo – vogliono essere una prima risposta concreta alle esigenze delle imprese abruzzesi che desiderano investire in sviluppo e ricerca e questo Governo regionale metterà in campo tutti gli strumenti possibili e necessari per sostenere il tessuto imprenditoriale abruzzese”.