“Grande soddisfazione per l’ingente numero di personale che la Regione Abruzzo ha ottenuto dal Commissario Legnini.
Dopo quattro anni di sottovalutazione del peso della ricostruzione, dei danni subiti dal sisma 2016 / 2017 che ha prodotto per l’Abruzzo un sottodimensionamento dell’organico e delle risorse economiche a disposizione per la ricostruzione con i conseguenti inevitabili ritardi, siamo finalmente riusciti ad ottenere il rispetto e la giusta considerazione per riequilibrare le risorse. Nei giorni scorsi con una conferenza stampa avevo rappresentato che alla luce delle domande presentate l’Abruzzo aveva diritto a una quota molto più consistente del 10% sinora riconosciuto e che il riconoscimento parziale che c’era stato nella distribuzione delle 200 unità di personale previste dal decreto sblocca cantieri non era sufficiente a compensare le mancanze degli anni precedenti.
Con l’attribuzione di complessive 34 unità di personale nella nuova ultima distribuzione all’Abruzzo vengono destinate quasi ¼ delle nuove risorse, una percentuale più che doppia rispetto al peso che all’Abruzzo veniva riconosciuto a seguito degli accordi che la precedente amministrazione regionale aveva avallato. Peraltro questa distribuzione l’abbiamo accettata con la riserva di valutare a settembre gli esiti della definitiva ricognizione del fabbisogno, perché il 31 luglio scade il termine per la prenotazione degli interventi per la ricostruzione pesante.
A settembre, pertanto, potremo concludere questo faticoso lavoro che abbiamo intrapreso sin dal primo giorno in cui ho assunto la guida della Regione finalizzato a riportare l’Abruzzo a essere trattato alla pari delle altre tre regioni interessate e quindi messo nelle condizioni di poter concludere la ricostruzione”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.