Il tentativo sarà quello di scattare una lucida fotografia da parte di due visionari a confronto, da una parte Carlo Cottarelli, economista di fama mondiale, profondo conoscitore delle dinamiche governative; dall’altra Raffaele Bonanni, ex numero uno della Cisl, esperto delle istanze, speranze, fabbisogni e sogni dei lavoratori italiani e del tessuto sociale in genere.
Domani mattina, a partire dalle 9.30, presso la sala “d’Annunzio” dell’Aurum di Pescara, sollecitati dalle domande di Sottanelli, Carlo Cottarelli e Raffaele Bonanni metteranno a confronto le loro interpretazioni, preoccupazioni, visioni della realtà attuale ed illustreranno le loro ipotesi sul futuro che aspetta noi abruzzesi, noi italiani.: “Nel mio ventennale impegno in politica – spiega nel suo intervento Giulio Cesare Sottanelli – il mio agire si è sempre concentrato sull’idea di un Abruzzo competitivo ed in costante sviluppo, obiettivi che fino a qualche decennio fa sembravano a portata di mano, ma che ora sembrano purtroppo troppo lontani.
Lo scopo di questo incontro – conclude Sottanelli – è quello di aggiungere qualche granello di conoscenza, di metodo, di strategia allo sforzo che dobbiamo fare da subito, dall’interno della nostra regione per soddisfare l’aspirazione e l’orgoglio di tutti noi di poter vivere in un Abruzzo “best in class” in Italia.”