La Tua, l’azienda del Trasporto Urbano Abruzzese ha chiuso il bilancio del 2019 con un utile di 90 mila euro. Un dato emblematico su come sia stato avviato un processo di risanamento dell’azienda che raggruppa da alcuni anni le tre principali società di trasporto urbano della Regione Abruzzo.
I numeri parlano chiaro: valore di produzione da 124milioni di euro, nonostante una riduzione dei fondi della contribuzione pubblica di 2,7 milioni rispetto all’anno precedente. Ridotto anche il costo del personale di 3milioni e 3 grazie ad un processo di ottimizzazione dell’azienda, ed un ulteriore abbattimento dei costi di gestione di 3,6milioni.
Il personale comunque è passato da 1600 circa dipendenti a poco più di 1400 di oggi, di cui 1152 operante nel ramo gomma, 144 in quello ferroviario, 130 gli amministrativi. Non si parla per il momento di nuove assunzioni. Il direttore generale Maximilian Di Pasquale a tale proposito è stato piuttosto chiaro.
La Tua conta su 878 autobus, il cui parco è stato ampiamente rinnovato e 11 treni. Entro la fine dell’anno entreranno in servizio altri 45 nuovi autobus. L’azienda da alcuni anni ha deciso di adottare una politica diversa, di una migliore gestione, soprattutto per quanto riguarda il costo del lavoro. Il presidente della Tua Gianfranco Giuliante si è soffermato anche sulla questione legata alla ripresa delle attività didattiche in aula.
Inevitabilmente, dovendo rispettare tutti quanti le norme anti covid si innescheranno delle problematiche e delle difficoltà sui cui Direzione Regionale Scolastica, società di Trasporto Urbano Abruzzese e Governo centrale stanno già ragionando per trovare delle soluzioni. Una situazione che preoccupa anche il Governatore Marco Marsilio il quale sottolinea come sia necessario che tutti i protagonisti facciano la loro parte.