‘Abruzzo Inclusivo’: 1,6 milioni per occupazione svantaggiati

L’Aquila. 1,6 milioni per l’occupazione dei soggetti svantaggiati grazie ad ‘Abruzzo Incisivo’. Il Progetto si articola su due linee di intervento: sportello di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, finanziata con 500.000 euro e finalizzata all’individuazione, presa in carico e redazione di un progetto individuale di inclusione socio-lavorativa; azioni di inclusione attiva, per la cui attuazione invece sono stati stanziati 1,1 milioni di euro, diretta all’attivazione di tirocini extracurriculari ed all’erogazione di voucher di servizio.

“Grazie a questo nuovo avviso pubblico – ha dichiarato l’assessore con delega alle Politiche sociali Marinella Sclocco – intendiamo promuovere percorsi integrati e personalizzati volti a migliorare le condizioni di occupabilità dei soggetti in carico ai servizi sociali abruzzesi minacciati da potenziali fattori di emarginazione, sperimentando una partnership pubblico-privato fondata sull’integrazione tra politiche sociali, sanitarie, formative e del lavoro.

Al fine di attuare buone prassi utili per la successiva attuazione del PO FSE 2014-2020 – ha aggiuunto l’Assessore – sperimenteremo altresì un servizio innovativo per l’inclusione sociale multitarget basato su un approccio comunitario”. I destinatari degli interventi sono persone residenti in Abruzzo, disoccupati o inoccupati, gravati da una delle seguenti condizioni di svantaggio: disabili, over 45 anni, donne vittime di violenza, persone uscite dalla dipendenza, ex detenuti, immigrati, senza fissa dimora, persone in situazione di povertà certificata Isee inferiore a 6.000 euro.

Le candidature, presentate esclusivamente da Associazioni temporanee di scopo costituite o costituende, dovranno pervenire presso la sede regionale mediante raccomandata A/R o inviate tramite l’indirizzo di posta certificata programmazione@pec.regione.abruzzo.it entro e non oltre il prossimo 26 gennaio 2015.

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