Pescara. Un referente unico per il progetto e premialità in denaro per i Comuni più attivi. Sono le novità emerse nella riunione svoltasi ieri pomeriggio a Pescara ed avente come tema la pista ciclopedonale della costa, cui la Regione Abruzzo tiene particolarmente.
All’incontro – indetto dal Presidente Luciano D’Alfonso – sono intervenuti i sindaci dei 19 Comuni del litorale interessati dal progetto, i presidenti delle Province costiere, i direttori tecnici della Regione, l’assessore regionale al cicloturismo Dino Pepe, i consiglieri regionali Camillo D’Alessandro e Luciano Monticelli e il neo-presidente del Parco della Costa teatina Pino De Dominicis. Il punto di partenza era la delibera di giunta regionale numero 532, approvata il 13 agosto scorso, nella quale sono previsti 34 milioni 469mila euro (“ma abbiamo già previsto un aumento del 10 per cento” ha chiosato l’assessore Pepe) per realizzare la pista ciclabile più lunga d’Italia: 131 chilometri, il 42 per cento dei quali è già esistente e fruibile. D’Alfonso ha introdotto i lavori affermando che “la nostra ambizione è far diventare questa regione la più invidiata d’Italia sotto questo aspetto.
C’è una procedura complessa che è stata impiantata e occorre velocizzarla” specificando poi di aver previsto “premialità per quei Comuni che si distingueranno per velocità, assenza di contenzioso e omogeneità estetica: al primo andranno 500mila euro, al secondo 300mila, al terzo 150mila”. Il Presidente, dando appuntamento per un’altra riunione intorno al 21 settembre, ha nominato come referente regionale per il progetto Giancarlo Misantoni, dirigente del servizio Sviluppo del turismo, e ha spiegato che “in un secondo momento si procederà con le piste sulle principali aste fluviali e la realizzazione di 4 hub di scambio nei punti di snodo principali”. L’assessore Dino Pepe ha anche annunciato di aver promosso la Consulta regionale del cicloturismo, il cui scopo è raccogliere le osservazioni degli operatori del settore, e di aver nominato i rappresentanti per l’Abruzzo in tema di mobilità ciclistica nella Conferenza Stato-Regioni: si tratta della pescarese Laura Di Russo e del teramano Raffaele Di Marcello; entrambi sono dipendenti delle Province di appartenenza. La prossima settimana sarà definito anche il progetto regionale di bike sharing, che prevede un finanziamento di 5 milioni per la creazione di 160 stazioni e vede coinvolti 66 Comuni per un totale di 900mila persone. La società strumentale dell’ente che si occuperà del progetto sarà la Sangritana.