Pescara. Il meglio dell’agroalimentare abruzzese sarà protagonista alla 48esima edizione del Vinitaly e alla 20esima edizione del Sol, in programma da domenica 6 a mercoledì 9 a Verona, per due appuntamenti fondamentali che rappresentano la massima espressione dell’eccellenza Made in Italy.
Questa mattina, a Pescara, in Regione, la presentazione della presenza abruzzese alla prestigiosa rassegna enologica da parte dell’assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo, del presidente della Camera di Commercio di Chieti, Silvio Di Lorenzo, del presidente del Consorzio tutela dei Vini d’Abruzzo, Tonino Verna e del presidente del Consorzio Tutela Dop Aprutino-Pescarese, Silvano Ferri.
“Grazie al suo consolidato prestigio – ha esordito Febbo – Vinitaly costituisce una straordinaria occasione di promozione sui mercati internazionali, come confermato anche dalla massiccia presenza di buyer in arrivo da oltre 120 nazioni; saranno oltre 4.500 le aziende partecipanti con una stima di oltre 150 mila visitatori”.
Il settore vitivinicolo regionale sarà presente con oltre 90 aziende, ospitate prevalentemente nell’ambito del padiglione n. 12, di cui 20 nell’area assegnata al Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo (con una superficie di 298 mq) e 21 nell’area del Consorzio di Tutela delle Colline Teramane (384 mq). La Regione Abruzzo – Direzione Politiche Agricole, con la collaborazione del Centro Interno delle Camere di Commercio d’Abruzzo, avrà a disposizione una superficie di oltre 500 mq nella quale saranno ospitate le aree dedicate alla degustazione vini e dei prodotti tipici e la zona stampa. Il programma delle degustazioni e degli eventi istituzionali, che si svolgeranno nella quattro giornate nell’ambito dell’Area Abruzzo, è molto intenso e prevede momenti di particolare interesse che richiameranno sicuramente numerosi operatori, giornalisti ed opinion leader. Inoltre, dal 6 all’8, in collaborazione con l’Associazione Movimento Turismo del Vino Abruzzo, nell’area appositamente allestita, si degusteranno numerosi piatti e prodotti tipici abruzzesi.
Riguardo, poi, al Sol, che è la più importante manifestazione fieristica al mondo nel settore degli oli extravergini di oliva di qualità, anche quest’anno vi hanno aderito un nutrito numero di aziende oleicole regionali che approfitteranno di questa manifestazione per consolidare, e magari aumentare, la loro posizione sui mercati nazionali ed internazionali. La zona dedicata all’Abruzzo è di 500 mq e sarà allestita con spazi verdi e suddivisa in box arredati che saranno occupati dalle 26 ditte presenti. Lunedì 7, alle ore 12.00 è in programma, nell’area appositamente riservata dall’Ente Fiera (Sala Mantegna), una presentazione dell’Abruzzo e una degustazione di oli. Un altro evento organizzato dall’Assessorato alle Politiche agricole, con VeronaFiere, è il cosiddetto Walk Around Tasting nel corso del quale le aziende presenti incontreranno i buyer esteri (lunedì 7 e martedì 8 alle ore 16 presso l’International Meeting Point del padiglione Sol). Grande attesa è, infine, riservata alla premiazione delle aziende abruzzesi che domenica 6 aprile, alle ore 14.00, nella Sala Mantegna, riceveranno i premi per la partecipazione al Concorso Internazionale Sol D’Oro 2014.
Prestigioso il bilancio per i produttori abruzzesi con un Sol d’oro (Az. Agr. La Quagliera di Spoltore), un Sol di bronzo (Az. Agr. Tommaso Masciantonio di Casoli) e 5 “Gran Menzione” (Az. Agr. De Antoniis Adele di Garrufo, Tenuta Sant’Ilario di Pineto, Az. Agr. La Selvotta di Vasto, Frantoio Hermes di Penne e Az Agr. Tommaso Masciantonio di Casoli). Il Concorso quest’anno ha visto la partecipazione di ben 250 oli internazionali, ed i traguardi raggiunti dalle nostre imprese sono a testimoniare l’eccellente sforzo produttivo delle aziende agricole e dei frantoi regionali. Risultati molto importanti certificati anche dal valore delle esportazioni con l’olio extravergine d’oliva che ha fatto registrare un +16% rispetto al 2012.
L’export del vino nel 2013 ha superato quota 120 milioni di euro. La vitivinicoltura costituisce il principale comparto del settore agroalimentare abruzzese rappresentando oltre il 20 per cento della Produzione Lorda Vendibile agricola regionale. La produzione complessiva di vino supera normalmente i 3 milioni di ettolitri, ponendo l’Abruzzo tra le prime cinque regioni vinicole italiane. I vini rossi costituiscono circa il 57-58% della produzione totale, seguono i bianchi il 35-36% e i rosati con il 7-8%. La produzione di vini a DOP (DOCG/DOC) supera ampiamente il milione di ettolitri/anno, pari a circa il 40% del totale regionale. La parte del leone viene svolta logicamente dalla provincia di Chieti con circa il 78% del totale regionale, seguita dalla provincia di Pescara con l’11% e da quella di Teramo con l’8%. Il Montepulciano d’Abruzzo con i suoi 850.000 ettolitri rappresenta la DOC più importante costituendo quasi l’80% del totale regionale dei vini di qualità, con un trend di crescita costante, la DOC Trebbiano d’Abruzzo è piuttosto stabile aggirandosi mediamente sui 200.000 ettolitri l’anno e molto interessanti sono le produzioni delle recenti DOC Cerasuolo d’Abruzzo e la DOC Abruzzo. Le produzioni ad IGP (IGT) superano i 300.000 ettolitri l’anno e costituiscono un grande serbatoio di sperimentazione di nuovi vitigni e nuovi vini. Si confermano eccellenti anche i dati relativi all’export che nel 2013 ha superato quota 120 milioni di euro (pari al 2,5% sul totale export Italia), facendo segnare non solo un incremento sull’anno precedente di oltre il 12%, ma con un trend in continua crescita ha fatto segnare il record negli ultimi 5 anni.
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