Altri fiumi sono a rischio e la Protezione Civile lancia l’allarme. Oggi pomeriggio infatti vi è stata “attivazione fase di Pre-Allarme per Rischio Idraulico su tutti i corsi d’acqua della Regione. Per la giornata di domani, mercoledì 13 Novembre – si legge nel sito della Regione – prevista criticità moderata su Bacino del Sangro, Bacino Alto del Pescara e Marsica e criticità elevata su Bacino Tordino Vomano e Bacino Basso del Pescara. Si invitano i Comuni delle zone di allerta interessate da criticità a prestare particolare attenzione e a mettere in atto le azioni previste dal Piano di Emergenza Comunale.
A Teramo, invece, allarme nella zona di Carapollo, tra Villa Pavone e il centro della città. Il Fiume Tordino sta esondato e sugli argini sono stati abbandonati vari rifiuti. Una situazione simile alla zona di Coste Lanciano a Roseto, dove la Provincia era intervenuta tra luglio e agosto 2013.
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Esondazione fiume Saline: ordinata evacuazione a Montesilvano e Città Sant’Angelo (CLICCA E SCOPRI TUTTE LE VIE INTERESSATE). Stato di allerta per lo straripamento del fiume Pescara a Popoli, in località Maraone.
Guarda il video dell’esondazione del Fiume Vomano a Scerne di Pineto
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Guarda il video Rifiuti sugli argini del Fiume Tordino a Teramo
Guarda il video del fiume Tronto
Situazione corsi d’acqua straripati. Il torrente Salinello è straripato in più punti della Sp 8 direzione Sant’Omero.Il Torrente Goscio, in alcuni tratti della SP n. 17 di Floriano di Campli; il Torrente Piomba in loc. Villa Bozza.Continua a destare preoccupazione il fiume Vomano, esondato in alcuni punti dell’entroterra (Basciano e Loc. Castenuovo Vomano di Castelli); allo stato sono in atto interventi di rinforzo della foce sud a Scerne di Pineto, parzialmente invasa (in area sprovvista di insediamenti abitativi) da circa 80 cm di acqua.monitorati anche taluni laghetti collinari, che rischiavano di tracimare. Lemisure precauzionali adottate dai sindaci hanno consentito il preventivo allontanamento delle persone più esposte a rischi.Poco meno di 150 sono stati gli interventi operativi e di soccorso attuati dai Vigili del Fuoco a causa del forte vento e dei fenomeni idraulici ed idrogeologici, che hanno operato unitamente alle forze dell’ordine ed alle componenti provinciali della protezione civili, ivi inclusi i volontari.”La situazione” si legge in una nota del prefetto di Teramo, Valter Crudo, sarà seguita anche nelle ore notturne e nella giornata di domani, in raccordo con i Centri Operativi Comunali, tenuto conto delle portate ancora ingenti dei corsi d’acqua, delle situazioni in via di ripristino e delle previsioni meteo di domani.Si invitano gli automobilisti a non intraprendere viaggi verso le Località interessate dall’interruzione della viabilità e dai lavori di ripristino”.
La notte a Teramo è trascorsa relativamente tranquilla. A parte qualche smottamento sulla strada che porta a Miano, non ci sono state problematiche particolari, anche perché la pioggia ha concesso una tregua. In altre zone della provincia si continuano invece a segnalare disagi: massima allerta a Scerne di Pineto per il fiume Vomano, mentre ci sono strade chiuse ad Alba Adriatica e Colledara per smottamenti. Vigili del fuoco all’opera ininterrottamente anche questa notte. Amministrazioni, Vigili e Polizia Municipale invitano a procedere con la massima cautela.