Studenti lasciati a piedi, Ruffini sollecita intervento del prefetto e di Morra

claudio-ruffiniTeramo. “La società di trasporto regionale non può permettersi di lasciare a piedi e con enormi disagi centinaia di cittadini e studenti che prendono gli autobus solo perché non ha previsto corse bis in quelle tratte”.

È quanto afferma il consigliere regionale del Pd Claudio Ruffini, che ha deciso di scendere in campo a sostegno degli studenti e delle famiglie teramane che in questi giorni sono state lasciate a piedi per mancanza di corse dell’Arpa, sia lungo la direttrice adriatica ed in particolare sulla Teramo-Giulianova che dalle vallate interne verso Teramo città.

“Gli enormi disagi registrati dai pendolari teramani – lamenta il politico – devono trovare un’immediata risposta da parte dell’Arpa e della politica regionale, visto che Arpa è un’azienda partecipata e finanziata dalla Regione Abruzzo.”

Ruffini rivolge il suo appello con una lettera indirizzata anche al Prefetto di Teramo in quanto, si legge in una nota, “si tratta di una vicenda che ha ormai assunto rilevanza di ordine pubblico”.

“Arpa era conoscenza del problema da tempo – aggiunge Ruffini – I numerosi pensionamenti degli autisti dovevano essere prontamente rimpiazzati, mentre ci dicono che verranno assunte solo tredici nuove unità tramite contratti interinali. Chi paga l’abbonamento ha diritto di vedersi riconosciuto un servizio, è inconcepibile lasciare a piedi le persone per mancanza di autisti. E’ inoltre singolare – conclude il consigliere del Pd – che le peggiori difficoltà sui trasporti si registrano proprio a Teramo dove abbiamo sia l’assessore regionale ai trasporti che un componente del cda di Arpa. Anche a loro chiedo di adoperarsi subito affinchè nei prossimi giorni si ripristino le corse bis degli autobus, permettendo a studenti e famiglie di recarsi a lavorare ed a scuola”.

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