L’Aquila. È di 300mila euro la somma che la Regione Abruzzo ha riservato quest’anno alla promozione e al sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne maltrattate. Ne dà notizia la consigliera di Parità Regionale Letizia Marinelli, che invita i responsabili dei centri antiviolenza regionale che rientrano per requisiti tra quelli previsti dalla legge a presentare le richieste e i progetti, vista l’imminente scadenza del 30 settembre 2013.
“Entrare in un centro antiviolenza – ribadisce in proposito la Marinelli – significa non solo trovare un luogo sicuro dove vivere temporaneamente, ma soprattutto trovare il sostegno per progettare un cambiamento e una nuova vita. L’accoglienza, infatti, prevede la definizione di un progetto individuale, volto a sostenere le donne ed i bambini, vittime o spettatori, nel percorso di fuoriuscita dalla violenza”.