E’ stata discussa questa mattina in consiglio regionale l’interpellanza a firma del capogruppo del PD Camillo D’Alessandro con la quale veniva denunciata l’ennesima nomina degli “amici del modello teramano”. Dito puntato contro Chiodi per una consulenza triennale da 72mila euro all’anno affidata a Gabriele Rossi per un progetto sulla sanità.
“Abbiamo capito sin dall’inizio cosa significasse modello teramano – denuncia D’Alessandro – che non c’entrava nulla con Teramo e la sua Provincia, ma che riguardava il cerchio magico degli amici del Presidente piazzati e nominati qua e là. L’ultimo caso – spiega l’esponente del PD – in ordine di tempo riguarda la nomina raccomandata dal Presidente Chiodi presso le ASL abruzzesi di Gabriele Rossi, coordinatore-consulente del progetto Abruzzo 2020 sanità sicura , che riguarda la riprogrammazione delle rete di emergenza urgenza ( pronti soccorso in Abruzzo ). Da Chiodi solo una risposta imbarazzante, ovvero la giustificazione che tutto sommato funzione così: si nominano gli amici vicini politicamente. Il punto è che nella vita Rossi si occupa di lobbying e relazioni internazionale, ma mai si è occupato di sanità e di organizzazione della rete di pronto soccorso. Si tratta di una nuova forma di raccomandazione istituzionale – attacca il capogruppo D’Alessandro – nel senso, che Chiodi ha scritto nero su bianco alle ASL abruzzesi indicando la nomina del professionista Gabriele Rossi ed a seguito di quella comunicazione le ASL hanno provveduto alla nomina per la modica cifra di 216 mila euro in tre anni. In effetti nella delibera n. 4 della ASL di Chieti e’ riportato testualmente : il professionista “è stato individuato tramite comunicazione del 30.11.2012 a firma del Presidente della Regione Abruzzo”. Sulla base di quale modalità Chiodi ha individuato il professionista? Non di certo ha bandito un avviso pubblico, né proposto una rosa di nomine. Insomma come è stato individuato il professionista? Quale titolo aveva Chiodi di indicare un nome e cognome per una nomina di competenze delle Asl? “
La chiusura di D’Alessandro è un attacco diretto a Chiodi, che “già in conferenza stampa di presentazione del progetto avevo dichiarato che lui nomina gli amici e non certo i nemici. Ed il merito? E la rivoluzione meritocratica? Si può arrivare addirittura a nominare persone che nulla c’entrano professionalmente con la sanità e l’emergenza-urgenza? Non era meglio un esperto della materia? Non era meglio nominare ma figura medica? Questo è l’Abruzzo di Chiodi”