Pescara. La giunta regionale, ha approvato il Bando pubblico per l’attuazione della Misura 1.2.2 del Programma di Sviluppo Rurale destinata a “Migliore valorizzazione economica delle foreste”.
Gli interventi previsti concorrono alla valorizzazione della multifunzionalità dei boschi attraverso l’accrescimento del valore economico dei soprassuoli forestali e dei loro prodotti mirando alla crescita economica e sostenibile del territorio montano e delle aree marginali. Con il presente bando sono attivate risorse finanziarie pari a oltre 6 milioni di euro.
“In particolare – spiega l’assessore regionale Mauro Febbo – la Misura 1.2.2 si pone l’obiettivo di incentivare la realizzazione di interventi selvicolturali finalizzati al miglioramento quantitativo e qualitativo della produzione di assortimenti legnosi e connessi, rispetto al loro utilizzo artigianale, industriale ed energetico; la creazione di nuove imprese boschive locali o l’adeguamento di imprese esistenti; incentivare interventi strutturali nelle superfici boscate finalizzati all’aumento del valore delle produzioni forestali. Inoltre, i lavori previsti svolgono anche l’importante funzione di migliorare la stabilità dei boschi sotto il profilo ecologico-strutturale rispettando gli obiettivi specifici di conservazione della biodiversità, la tutela e diffusione di sistemi agro-forestali ad alto valore naturalistico, la riduzione dei gas serra e la tutela del territorio”.
Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali riferiti alle seguenti azioni ed interventi: conversioni di boschi cedui in alto fusto; trasformazione di popolamenti artificiali; realizzazione ed adeguamento di investimenti aziendali relativi a viabilità forestale, quali strade forestali, piste forestali, imposti permanenti; acquisto di macchine ed attrezzature per le utilizzazioni forestali finalizzate a taglio, allestimento, esbosco; acquisto di macchine ed attrezzature per interventi di primo trattamento in foresta dei prodotti legnosi e dei sottoprodotti forestali, finalizzate alla predisposizione di assortimenti per gli utilizzi artigianali, industriali e energetici. L’obiettivo degli interventi è l’aumento del valore economico dei popolamenti forestali aziendali diversificando gli assortimenti per specie e categoria. Tale azione sarà raggiunta attraverso la selezione e lo sviluppo delle piante che costituiranno il piano dominante (biomassa da prelevare nell’utilizzazione finale; la selezione e la produzione di materiale legnoso di pregio; il potenziamento e la continuità della produzione; il recupero e la messa in produzione dei popolamenti forestali vocati alla selvicoltura che attualmente risultano non coltivati. Tutti gli interventi devono comunque rispondere a criteri di sostenibilità ambientale, essere compatibili con una buona gestione forestale e favorire le specie autoctone ma anche le alloctone solo nei casi in cui vi siano stati buoni adattamenti ed un adeguato grado di naturalizzazione.