Durante la riunione molti sono stati gli interventi che hanno arricchito la discussione sui temi del lavoro, dell’ambiente, del sociale, della ricostruzione nelle aree del cratere, temi che saranno al centro del programma per la campagna elettorale di Liberi e Uguali unitamente a quelli che caratterizzano la campagna nazionale del movimento.
“Saremo impegnati sia alla costruzione di Art. 1 MDP in Abruzzo” commenta Tommaso Di Febo “come pure di fortificare “Liberi e Uguali”, insieme alle altre forze politiche che si riconoscono nel progetto presentato da Grasso a Roma lo scorso dicembre e che in queste prime settimane sta suscitando adesioni e un grande entusiasmo. Naturalmente c’è un’importante lavoro politico da fare nei prossimi giorni per rimettere con forza e determinazione al centro dell’agenda politica regionale i temi legati al lavoro, allo sviluppo sostenibile e al sociale per meglio caratterizzare l’azione politico istituzionale della nostra organizzazione a tutti i livelli”.
Mentre Fabio Ranieri aggiunge: “ Saremo da subito al lavoro per rispettare il mandato che oggi l’assemblea regionale ci ha dato. Innanzitutto l’individuazione, con un metodo democratico e partecipato, delle migliori candidature su tutto il territorio regionale in grado di far ottenere a Liberi e Uguali un risultato importante in Abruzzo. Poi c’è da costruire e organizzare una campagna elettorale capace di far emergere con chiarezza l’alternatività delle nostre proposte per il Paese rispetto a quelle delle destre, del M5S e del Pd. Infine, nelle prossime settimane, ci sono da valutare serenamente ma con chiarezza le condizioni del nostro lavoro e del nostro contributo in termini d’ idee e risultati, lì dove siamo al governo con coalizioni di centrosinistra. L’obiettivo è dare più forza alle politiche e alle idee della sinistra, in Italia e in Abruzzo“.
Nei prossimi giorni i due neo coordinatori proporranno un coordinamento ristretto per affiancarli nel loro lavoro, coordinamento che sarà arricchito dalla presenza dei maggiori esponenti istituzionali di Art 1 MDP Melilla, Sclocco, Mazzocca e Mastromauro.