Pescara. Gli albergatori abruzzesi sollecitano il saldo delle fatture post sisma dell’Aquila per le strutture ricettive che hanno ospitato gli sfollati sulla costa abruzzese e chiedono la calendarizzazione dei pagamenti.
La formale richiesta, che è stata inviata, fra gli altri, ai Ministeri e alla Regione, porta la firma di Federalberghi, Faita, Fiavet, Federturismo e Assoturismo Abruzzo. “A giugno scorso, in sede di rinnovo dell’ultima convenzione – dichiara il presidente di Federalberghi, Giammarco Giovannelli – avevamo segnalato un’unica necessià: quella di dare certezze alle imprese e il dovere morale di pianificare una precisa calendarizzazione anche se ciò avesse comportato un numero inferiore di pagamenti. Ci fu anche assicurato che, per impegni di spesa già previsti in bilancio, l’accordo sarebbe stato necessariamente rispettato. Dalla Regione ci viene illustrato questo quadro: sono ancora bloccati i pagamenti 2010-2012 agli alberghi abruzzesi – che hanno pagato già le relative imposte- i quali hanno ospitato gli sfollati. I relativi mandati di pagamento firmati dal governatore Chiodi e inviati in Banca d’Italia per la liquidazione sono stati bloccati dal Governo. La situazione per le nostre imprese è insostenibile e ai nostri associati non sappiamo più cosa rispondere. Chiediamo maggiore chiarezza sulla questione, la risoluzione e l’attivazione immediata delle procedure di liquidazione delle fatture ancora sospese”.