Pescara. Blitz notturno di Forza Nuova al palazzo della Regione, in viale Bovio. Sotto accusa l’assessore Paolo Gatti e il progetto PER.I.p.l.i., che destina 2 milioni di euro all’inserimento professionale degli immigrati.
Il progetto PER.I.p.l.i., voluto dall’assessore regionale alle Politiche sociali Paolo Gatti, che ha annunciato la pubblicazione del bando la scorsa settimana, non è andato giù Forza Nuova. Al movimento di estrema destra, dichiaratamente nazionalista, non piace lo stanziamento di 1,9 milioni di euro per favorire l’inserimento lavorativo degli immigrati, sia attraverso la ricerca di reali occasioni di occupazione, sia attraverso la spinta ad avviare iniziative imprenditoriali autonome.
E per manifestare tutto il proprio dissenso, questa notte alcuni militanti forzanuovisti hanno affisso dei manifesti sulla porta d’ingresso del palazzo della Regione di viale Bovio. “Altro che profughi e immigrati, ci sono gli italiani da salvare”: questo lo slogan riportato dalle due enormi locandine, che raffigurano anche sei sagome di visi totalmente nere, attribuite a sfrattati, indebitati, precari e disoccupati. “All’assessore, alla Giunta ed alle istituzioni in generale”, spiega il coordinatore regionale Marco Forconi per commentare il blitz, “vogliamo rimarcare il fatto che ad oggi sono gli italiani ad essere discriminati nel welfare e nel mondo occupazionale e che, pertanto, prima di pensare a chi è entrato da poco nel nostro Paese sarebbe più corretto, invece, che sia data la priorità a coloro che il lavoro l’hanno perduto o non riescono a trovarlo. Prima di tutto, gli italiani”.