Emergenza strade, le Province chiedono aiuto alla Regione

stradaPescara. Risorse ordinarie e straordinarie per poter fronteggiare immediatamente le condizioni di emergenza in cui si trovano numerose strade provinciali.

È quanto chiesto alla Regione Abruzzo dai presidenti delle quattro Province abruzzesi, riunitisi questa mattina presso la Provincia di Pescara insieme ai rispettivi assessori alla Viabilità e ai dirigenti dei Settori di riferimento in vista dell’incontro con la Commissione Bilancio della Regione in programma il prossimo 6 giugno.

Attualmente le Province gestiscono in Abruzzo una rete viaria di 6.500 chilometri, dei quali 1.500 trasferiti negli anni scorsi dall’Anas attraverso la Regione e per i quali quest’ultima non eroga più fondi. In particolare, sempre per quel che riguarda la viabilità ex Anas, è stato evidenziato l’obbligo giuridico in capo alla Regione di accertarsi dell’adeguatezza del programma di manutenzione delle strade stesse, un obbligo per il quale la stessa Regione potrebbe essere chiamata in corresponsabilità nel caso di danni a terzi a causa del cattivo stato di manutenzione delle strade.

Ma le Province hanno sottolineato anche un altro aspetto problematico: ovvero l’estrema difficoltà e qualche volta l’impossibilità di vedersi rinnovare, da parte delle società di assicurazione, le polizze che tutelano l’Ente rispetto ai danni derivanti dagli incidenti stradali.

“Ormai siamo all’emergenza viabilità e non possiamo attendere ulteriormente – hanno detto i Presidenti Valter Catarra, Antonio Del Corvo, Enrico Di Giuseppantonio e Guerino Testa -. E’ necessario  un immediato Piano di manutenzione straordinaria del nostro sistema viario: per questo ricordiamo al Presidente della Regione Gianni Chiodi l’impegno da lui assunto due anni fa con i Presidenti e le Giunte delle quattro Province per un Piano straordinario. Senza un’adeguata viabilità avremo gravissimi problemi di sicurezza ma rischiamo di dover rinunciare anche ad una fetta consistente sia del turismo che del sistema industriale che opera nei nostri territori, con ricadute economiche e occupazionali che non ci possiamo permettere. La nostra richiesta di intervento approderà fra qualche giorno in Commissione Bilancio, organismo in cui è rappresentato l’intero Consiglio regionale:ci aspettiamo che tutti, con senso di responsabilità, si adoperino per il reperimento delle risorse necessarie”.

“Alla rete viaria abruzzese si potrebbero destinare i 100 milioni recuperati dalla Regione – ha aggiunto Di Giuseppantonio -, e la cui disponibilità è stata annunciata dal Presidente Chiodi. Sarebbe un concreto segnale per incoraggiare anche gli investimenti sul nostro territorio che non può fare a meno di una viabilità adeguata: e questa volta ci aspettiamo risposte concrete”.

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