“Per salvare la Riserva dall’assalto degli Attila nostrani, chiedo ha dichiarato – l’ex parlamentare Pio Rapagnà – al Presidente della Giunta Regionale Gianni Chiodi di procedere, con i poteri sostitutivi stabiliti dalla legge, alla nomina dell’Organo di gestione della Riserva Naturale Regionale Guidata del Borsacchio, affinché si provveda con sollecitudine a tutti gli adempimenti previsti dall’art. 69 della Legge che da sette anni ha istituito la riserva medesima. Dobbiamo insistere e fare tutti la nostra parte per la salvezza dell’unico angolo di paradiso naturalistico rimasto a Roseto e lungo la marina adriatica che abbiamo ricevuto in eredità dalla natura stessa e dai nostri antenati, che rischia di essere cancellato e snaturato in via definitiva, ma che noi abbiamo l’onore e l’onere di lasciare ai nostri figli e alle future generazioni”.
Per Marco Borgatti, portavoce della Federazione della Sinistra, “ancora una volta la guerra interna del Pdl regionale ha causato uno stallo non più sopportabile per i cittadini di Roseto che vivono all’interno della Riserva. Non riusciamo a capire come per equilibri interni e dissidi fra correnti si possa mettere inginocchio una cittadinanza e mettere a rischio il futuro di una Riserva. Nessuno, se non dirigenti di centro destra , conosce i motivi che spingono dei consiglieri regionali a disertare un aula e bloccare una democratica discussione che punta a risolvere una situazione ormai diventata paludosa. Sono in discussioni diverse proposte per risolvere il problema che blocca la Riserva e non possono dei burocrati di partito bloccare una discussione per dissidi fra correnti. Forse molti consiglieri regionali del Pdl sono più interessati a ricollocarsi politicamente che nel risolvere e discutere dei problemi dei cittadini. Quel che è accaduto oggi è semplicemente vergognoso. Giochi di potere interni ai partiti di governo mettono in ginocchio la città di Roseto, i cittadini e mettono in pericolo il futuro di uno dei rari tratti costieri incontaminati della costa abruzzese”. Borgatti chiede al centrodestra regionale: “Quali sono i motivi che vi spingono a disertare un aula e far rimandare la discussione sulla Riserva Borsacchio? Quali interessi vi portano a questo ? Chi state tutelando con questo atteggiamento?”