Pescara. Ripristinato il regime autorizzativo per i fisioterapisti professionisti, sospeso dalla Regione nel 2009. L’emendamento della consigliera Pd Marinella Sclocco è stato accolto dall’assessore Gatti, teso a scongiurare il fenomeno dell’abusivimo.
Era stata la legge 32 del Luglio 2007 a stabilire il regime autorizzativo degli studi professionali dei fisioterapisti, con lo scopo principale di scongiurare il fenomeno dell’abusivismo in fisioterapia e riabilitazione. Nel 2009, poi, la Giunta Chiodi aveva interrotto l’iter delle autorizzazioni con un emendamento nella Legge Regionale 19/. L’ultima seduta del 2011 del Consiglio Regionale, infine, ha sancito il ripristino del regime autorizzativo, proposto dalla consigliere Pd Sclocco e accolto dall’Assessore Paolo Gatti. “Questa scelta politica va nella direzione costituzionale del diritto alla salute – commenta Marinella Sclocco – non si può prescindere dal controllo e vigilanza di attività sanitarie, svolte in studi professionali, che erogano prestazioni rischiose per le persone assistite.” Opinione condivisa anche dall’Associazione Italiana Fisioterapisti della regione Abruzzo, da “sempre in prima linea nell’intento di perseguire questo obiettivo che ho pienamente condiviso e dunque presentato un apposito disegno di legge regionale”, aggiunge la democratica.
“La professione sanitaria dei fisioterapisti”, conclude, “torna ora a pieno titolo tra quelle soggette ad autorizzazione per l’importanza del ruolo e delle prestazioni che svolge a favore delle persone assistite”.
Daniele Galli
