L’Aquila. Decine le prenotazioni provenienti dalle strutture Cai (Club Alpino Italiano) di Liguria, Basilicata, Emilia Romagna, Toscana, Lombardia per le settimane verdi da trascorrere in Abruzzo nel periodo giugno-settembre 2017.
E’ il risultato di un’azione di promozione territoriale portata avanti dal Cai Abruzzo negli ultimi mesi per favorire la ripresa del settore che, a causa dei recenti avvenimenti, ha allontanato il flusso delle presenze turistiche nella regione.
“Attraverso le strutture del Cai nazionale – spiega il Presidente del Cai Abruzzo, Gaetano Falcone – abbiamo avviato un’azione promozionale in tutte le regioni italiane, grazie alla nostra ramificata articolazione territoriale, per favorire una corretta comunicazione sulla situazione abruzzese e per orientare sulla nostra regione il flusso del turismo di montagna.
Si tratta di un turismo consapevole e intelligente abituato a valutare le criticità e a non metabolizzare dannose generalizzazioni legate al terremoto o ad altre occasionali emergenze che, purtroppo, si sono avute negli ultimi tempi. Nelle prossime settimane intensificheremo le iniziative per favorire la ripresa del turismo nel nostro Appennino”.
Il Cai, infatti, per l’anno in corso, ha in programma una serie di appuntamenti a carattere nazionale che porteranno in Abruzzo migliaia di appassionati dell’escursionismo e dell’alpinismo.