L’Aquila. Il consigliere regionale del PD Claudio Ruffini ha presentato un’interpellanza per chiedere spiegazioni sui ritardi nell’attuazione dei fondi nazionali per l’edilizia abitativa assegnati alla Regione Abruzzo.
Due sono i Piani che attraverso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti vengono assegnati fondi E.R.P. alla Regione Abruzzo e che necessitano ai fini dell’attuazione la sottoscrizione di appositi accordi di programma.
Si tratta del programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile e il piano nazionale di edilizia urbana.
“Ho letto” dichiara Ruffini “che il CIPE nella seduta del 5 maggio 2011 ha approvato gli accordi di programma per l’edilizia abitativa di cui al D.M. 16.07.2009 tra il Ministero delle Infrastrutture e ben quindici regioni italiane. Purtroppo manca all’appello l’Abruzzo, perchè per l’approvazione degli accordi di Programma con il Ministero è richiesto alle regioni un cofinanziamento che evidentemente noi non abbiamo o non abbiamo trovato”.
Come sottolinea il consigliere, questo significa sopratutto che la risposta alla forte domanda di alloggi popolari nella regione nostrana subirà dei rallentamenti causando dei disagi sopratutto a chi oggi non riesce ad avere un alloggio come le famiglie monoreddito, giovani coppie, anziani, single senza reddito, disoccupati.
“E’ trascorso già un anno dall’annuncio dei finanziamenti” contesta Ruffini. “Sono anche usciti i bandi ma da allora ci siamo impantanati. Perchè?”.
Altra situazione riguarda il bando per la riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile che ha una dotazione di circa 10 milioni di euro. In questo caso, dopo la presentazione delle domande da parte degli Enti locali, ci sarebbe stato anche il provvedimento dirigenziale che ha approvato una graduatoria definitiva. Anche qui, sottolinea il consigliere del PD, si attendono che i finanziamenti vengano sbloccati e che si passi alla fase operativa.
“Considerato che è trascorso più di un decennio dalla costruzione di alloggi popolari e che la situazione abitativa popolare è in piena emergenza” spiega Ruffini “è urgentissimo sbloccare i finanziamenti. Abbiamo a disposizione dallo Stato circa 17 milioni di euro che non riusciamo a spendere. Occorre subito che la Giunta regionale trovi la propria quota di compartecipazione che dovrebbe essere di circa 11 milioni di euro “.
Per queste ragioni il consigliere del Pd ha chiesto di sapere se la Regione Abruzzo ha a disposizione le somme necessarie per ottenere i fondi messi a disposizione dallo Stato da oltre due anni e che lo stesso ente, con appositi bandi, ha fatto presentare alle Ater, ai Comuni, alle cooperative e imprese edili senza a tutt’oggi avere risposte.
“La richiesta di alloggi popolari è diventata una vera emergenza sociale” conclude Ruffini. “Chiedo all’assessore Di Paolo di fare in fretta perchè la risoluzione di questo problema non è più rinviabile”.
PROGRAMMA |
STANZIAMENTO |
BANDI |
“PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE” |
sono stati messi ha disposizione dallo stato € 6.945.088,33 mentre il cofinanziamento regionale deve essere minimo € 2.083.526,50 oltre alla quota del 14% da parte dei Comuni. |
Con delibera di Giunta Regionale 01/09/2008, n° 788 la Regione ha approvato il Bando di gara in cui viene fissato il termine massimo per l’adesione e la presentazione dei progetti pari a 180 giorni e dunque la scadenza improrogabile del 09/03/2009. Il programma è finalizzato al recupero o la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale sociale quali:
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“PIANO NAZIONALE DI EDILIZIA ABITATIVA” |
sono stati messi ha disposizione dallo Stato € 9.362.674,39 dove il cofinanziamento regionale deve essere minimo dello stesso importo di euro 9.362.674,39 , oltre a quelli dei comuni, Ater e soggetti privati partecipanti. |
Con Determina DC7/312 del 20 settembre 2010 sono stati approvati:
•Allegato 1 – Bando riservato ai Comuni con popolazione tra 5.000 e 10.000 abitanti
•Allegato 2 – Bando riservato ai Comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti
•Allegato 3 – Bando completamento interventi su edifici pubblici – Integrazione scheda B2.
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