Pescara. ‘Comunicare e conoscere l’elenco delle proposte pervenute, con l’indicazione sia della data di spedizione apposta sulla raccomandata dall’ufficio postale o dal corriere, così come previsto dal bando, sia della data di protocollo di ricezione presso gli uffici regionali’.
Questa la richiesta contenuta nella lettera inviata questa mattina dal presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo all’attenzione del Servizio per l’Inclusione, lo Sviluppo e l’Attrattività delle aree rurali del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca della Regione Abruzzo.
‘Dopo il pasticcio della proroga last minute concessa con Determina DPD/167/2016 del 9.9.2016 – spiega Febbo – vogliamo approfondire e vederci chiaro poiché riteniamo ridicolo uno slittamento di solo 3 giorni per la ricezione delle proposte di Strategia di Sviluppo Locale.
Inoltre non si capisce come mai a delle richieste ufficiali, pervenute solo dieci giorni fa, di proroga da parte di diversi partenariati territoriali vi è stata un altrettanto diniego scritto da parte della Direzione Politiche agricole mentre venerdì scorso dal cilindro del Dipartimento agricoltura è uscita una posticipazione della misura 19 del PSR.
Pertanto – conclude il Presidente della Commissione Vigilanza – ho inoltrato formale richiesta di conoscere l’elenco, con le relative date di invio e ricezione, delle proposte GAL arrivate in Regione al fine di capire se vi è stato un palese aiuto o agevolazione nei confronti di qualche Strategia a discapito di altri.
Una decisione di proroga all’ultimo minuto solo per il weekend sono convinto che ha alterato la par condicio e la leale concorrenza tra i soggetti interessati alla risposta del bando. Pertanto spero vivamente che questa brutta scelta non apra un’autostrada ad eventuali ricorsi bloccando di fatto ben 24 milioni di euro del Programma di Sviluppo rurale destinate alle attività rurali’.