Il Presidente nel suo discorso ha poi richiamato l’attenzione del Consiglio regionale sui temi di attualità connessi al terremoto come la sicurezza degli edifici pubblici e privati ed il ruolo dei sindaci nella gestione dell’emergenza.
‘Gli eventi sismici del Centro-Italia ripropongono con forza il tema della fragilità del nostro Paese e della vulnerabilità degli edifici privati e pubblici delle nostre comunità- dice Di Pangrazio – E’ un tema che viene da lontano e sono sicuro che il Governo affronterà nel migliore dei modi e con energia e risorse adeguate il problema affinchè si rilanci l’idea che rendere sicuro in una prospettiva di lungo termine il nostro patrimonio edilizio è una priorità nazionale’.
Di Pangrazio ha inoltre sostenuto la necessità che tutte le Istituzioni a partire da quelle regionali “sostengano il lavoro dei sindaci impegnati nel terremoto.
‘Questi cittadini speciali, i sindaci, sono inoltre coloro che si stanno assumendo in questi giorni grandi responsabilità- aggiunge il Presidente – Penso alle numerose verifiche sugli edifici non solo privati, ma anche pubblici come le scuole di ogni ordine e grado. Molto è stato fatto anche in Abruzzo e molto c’è da fare.
L’obiettivo è di avere scuole sicure ed antisimiche in tutte le province della nostra regione. Mi auguro ed auspico che queste tragedie servano a farci riflettere ed a trovare le soluzioni migliori possibili per la sicurezza e l’incolumità dei nostri cittadini. In questi frangenti la politica deve farsi Istituzione e deve ritrovare uno spirito di unità e collaborazione reciproca’.