L’Aquila. Suona l’inno nazionale all’inizio della seduta del Consiglio regionale, mentre i banchi della maggioranza sono vuoti. È la denuncia di Lucrezio Paolini, consigliere regionale dell’Italia dei Valori, che tuona: “L’allergia all’inno di Mameli, contratta forse dalla vicinanza quotidiana con Calderoli e Borghezio, la dice lunga sulla sensibilità istituzionale del PDL e del rispetto per il simbolo della nostra Nazione che peraltro festeggia il 150° anniversario dello Stato unitario.
E’ ovvio che i consiglieri del PDL hanno più interesse a svolgere le attività proprie e arrivano in ritardo ai consigli. Quando però il ritardo viene consumato da 20 consiglieri in contemporanea diventa un caso politico che non può essere sottaciuto”.
