Il primo, che ha una dotazione di 421mila euro, riguarda ‘l’analisi del ruolo pato-biologico e del valore prognostico e predittivo della nuova chitochina interleuchina 30, nel cancro della prostata’.
E’ condotto dalla dottoressa Emma Di Carlo, dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti-Pescara, ed è afferente all’area biomedica. Il secondo progetto, invece, ha ricevuto 366mila euro ed è incentrato sugli ‘effetti del training multimodale su cognizione, biomarkers rs-rmf e sull’integrità strutturale del cervello in pazienti affetti da Mild Cognitive Impairment’.
Il responsabile è il dottor Stefano Sensi, dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti-Pescara, convenzionato con la Asl di Pescara, ed è afferente all’area clinico-assistenziale.
‘E’ un grande successo per i nostri atenei, ma è un risultato importante per l’Abruzzo – sottolinea l’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci – perché dimostra la vitalità e l’eccellenza delle strutture di ricerca regionali, in grado di proporre progetti di alto livello e capaci di attrarre finanziamenti’