L’Aquila. Oltre 80 mila spettatori, un nuovo Statuto – come sottolineato dalla Presidente Nathalie Dompè -, una nuova sfida: tornare alla ‘casa del teatro’,
un Codice Etico per la trasparenza, un bilancio in pareggio, l’apertura ai privati e ai fondi UE per un teatro 2.0, un ‘giro di affari pari a circa 2 milioni e mezzo di euro’ – ha aggiunto -, il debutto al Festival di Spoleto, a quello di New York.
Sono i dati del consuntivo dell’attività del TSA illustrato a Palazzo Silone (L’Aquila) alla presenza del vice presidente Giovanni Lolli, del direttore TSA Alessandro D’Alatri, di Betty Leone, assessore al Comune di l’Aquila, oltre alla Dompè.
Lolli nel sottolineare – a margine della conferenza stampa – il significato qualitativo nell’avere un teatro di produzione ha definito il TSA ‘istituzione prestigiosissima’, e ha asserito ‘un’iniezione di sana managerialità’ la presidenza affidata a Nathalie Dompè.
Lolli ha ricordato la compartecipazione della Regione – come sinora- anche per il prossimo anno.