Anche per questo la prossima settimana il presidente nazionale di Fiba-Confesercenti, Vincenzo Lardinelli, accompagnato dai vertici regionali dell’associazione, arriverà in Abruzzo per incontrare Mauro Di Dalmazio nelle sue vesti di coordinatore degli assessori regionali al turismo: “L’imbarazzante immobilismo che da anni caratterizza l’azione dei governi, combinato con l’arcaica legislazione di settore e con la presenza delle diverse agenzie pubbliche che a vario titolo intervengo sul demanio e sulle concessioni” dice Fiba-Confesercenti “stanno penalizzando un settore economico che invece ha saputo cogliere con successo la domanda di innovazione e qualificazione dei servizi proveniente dai consumatori. Il risultato è paradossale: il rischio molto concreto di mettere in crisi migliaia di aziende impedendo loro di proseguire e sviluppare le proprie attività e creando serie difficoltà ad effettuare investimenti ed interventi di sviluppo, per mancanza di una prospettiva minimamente credibile, elemento indispensabile per qualunque azione imprenditoriale. Per questo, prima di dare il nostro assenso a quella bozza di intesa” sottolineano i balneatori di Confesercenti “chiediamo ed abbiamo necessità di avere un’affidabile assicurazione che venga tracciata la strada e definiti i tempi certi anche per l’approvazione da parte del governo degli altri punti proposti nel documento unitario sottoscritto dalle rappresentanze di categoria”.