Turismo, demanio marittimo. Di Dalmazio scrive a Tajani

Mauro_diDalmazioPescara. Il rilancio del settore turistico, a partire dalla “necessità  di approfondire la questione inerente il demanio marittimo”, è  il contenuto di una nota che l’assessore al Turismo e coordinatore della Commissione interregionale al Turismo, Mauro Di Dalmazio, ha inviato al vice presidente della Commissione europea, Antonio Tajani, anche nella sua doppia veste di Commissario al Turismo. “La questione relativa alle concessioni del demanio marittimo, dopo le normative comunitarie intervenute a stabilire nuove procedure per l’affidamento delle concessioni stesse” ha spiegato Di Dalmazio “deve trovare un luogo istituzionale alto e condiviso ad essere affrontata, considerata la relazione inestricabile tra utilizzo del demanio e politiche per lo sviluppo turistico del nostro paese”.

Contestualmente al coinvolgimento del Vicepresidente Ue, Di Dalmazio ha convocato a Roma, per il 1 dicembre, gli assessori regionali al Turismo, “per individuare posizioni comuni da sottoporre al Governo, con il quale formulare indirizzi coerenti in materia di demanio marittimo. Sappiamo bene” ha concluso Di Dalmazio “di affrontare una questione controversa, con ragioni diverse tutte ugualmente accettabili, ma una soluzione va ricercata necessariamente, alla luce delle precisioni comunitarie e delle difficoltà poste dagli stessi operatori del settore”.

 

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