Pescara. L’analisi dei dati disegna un trend positivo, con una diminuzione, in alcuni casi sensibile, del numero degli incidenti sul lavoro. I dati si riferiscono alle quattro province abruzzesi, in un arco temporale che va dal 2006 al 2009. Sul fronte degli iscritti, e dunque sul numero di occupati nell’edilizia, i dati seguono l’andamento economico attuale: la provincia di Pescara è passata da 1647 lavoratori attivi ai 1778 del 2009.
Nonostante, dunque, la congiuntura economica attuale, il numero degli occupati è salito, così come è successo nella provincia di Chieti, dove si è passati dai 1357 ai 1428 del 2009. Solo la provincia di Teramo ha, parzialmente, subito le debolezze del settore: i lavoratori attivi sono infatti passati dai 2281 ai 2211 del 2009. La provincia de L’Aquila non si discosta dalla media abruzzese: i lavoratori attivi sono infatti passati da 1003 a 1291 del 2009. Il numero di lavoratori attivi, dunque, nelle quattro province è un numero in crescita nonostante le difficoltà che il settore vive negli ultimi anni. Una contrazione si registra invece per quanto riguarda il numero degli incidenti sul lavoro, e la provincia che segna un primato in questo senso è quella di Teramo, dove gli infortuni sul lavoro sono passati dai 147 del 2007 ai 106 del 2009. Una diminuzione si registra anche in provincia di Pescara: dagli 89 infortuni del 2007 si è passati ai 78 del 2009, e in provincia dell’Aquila, dove si è passati infatti dai 38 incidenti del 2007 ai 28 del 2008, ai 35 del 2009. L’unica provincia dove non si registrano variazioni è quella di Chieti, dove il dato è fermo a 41 incidenti in cantiere. Dall’analisi dei dati emerge chiaramente come il concetto di sicurezza in cantiere e le misure prese per favorirla hanno iniziato a dare risultati nell’ultimo anno dove, in tutte le province abruzzesi, c’è stato un calo, in alcuni casi significativo, del numero di infortuni. Il trend positivo relativo alla diminuzione degli infortuni in cantiere è dovuto soprattutto agli strumenti utilizzati per contrastare il fenomeno degli incidenti. La Edilcassa Abruzzo, in collaborazione con l’Ente di formazione regionale Edilformas, ha svolto nell’ultimo anno corsi in materia di sicurezza sul lavoro rivolti a 2000 lavoratori, sia con formazioni di carattere generico, quali prima occupazione in cantiere e formazione base di sicurezza, sia specifiche per addetti, quali utilizzo di macchine complesse (gru sottocarro, mezzi movimento terra, gru a torre, piattaforme aeree, ecc..). Sono inoltre attivi in tutto l’Abruzzo i R.l.s.t., che svolgono attività di consulenza presso le imprese che al loro interno non hanno nominato un Rls aziendale. L’attività è rivolta ad assicurare che ogni impresa osservi le norme di sicurezza all’interno dei luoghi di lavoro, norme dettate dal D. Lgs. n. 81/2008.
Edilcassa festeggia il ventennale. I vent’anni di Edilcassa saranno ripercorsi sabato, al Palacongressi di Montesilvano, dagli interventi del Presidente, Enio Straccia, e delle parti costituenti: le tre sigle sindacali e le organizzazioni datoriali. Il Presidente Straccia, nel suo intervento, informerà la platea con una serie di dati relativi alla crescita degli iscritti, all’andamento del settore dell’edilizia e ai progressi fatti in materia di prevenzione e rischio infortuni sul lavoro. Saranno circa 1200 i partecipanti, tra cui le Presidenti di Provincia, Sindaci e Assessori, i Presidenti e Segretari regionali e provinciali delle organizzazioni imprenditoriale della Pmi, dell’artigianato e della Cooperazione, i Presidenti delle Edilcasse di Puglia e Calabria. L’evento sarà moderato dal giornalista televisivo Tony Zitella, il quale consegnerà oltre cento targhe ai dipendenti e ai lavoratori delle quattro province abruzzesi che hanno contribuito, in vario modo, alla crescita della Edilcassa. Un riconoscimento sarà consegnato anche ai Presidenti e vice Presidenti che si sono succeduti in questi primi vent’anni di Edilcassa: Savini Davide e Luigi D’Eramo (Presidente e vice 1990), Emiliano D’Andreamatteo e Renato Savini (Presidente e vice 1993), Alfredo Marcozzi (Presidente 2006), Guido Bruno (Presidente 1998), Roberto Bassino (Presidente 2001 e vice Presidente 1998), Giovanni Panza e Federico Scardecchia (Presidente e vice 2004) e Enio Straccia e Giuseppe Carminelli (Presidente e vice 2009). La cena di Gala sarà preceduta dallo spettacolo del cabarettista abruzzese ‘Nduccio, con le sue gag e scenette in dialetto abruzzese, mentre la serata sarà accompagnata dalle note e dai brani degli ‘A shade of Blue’: un tuffo nell’acid jazz grazie, grazie alla voce di Enrica Panza, accompagna da sette elementi.