Bolzano. La Libera Associazione Abruzzesi Trentino Alto Adige, nel quadro delle attività culturali, ha organizzato a Bolzano dall’1 al 16 maggio scorsi una mostra di cartoline postali a colori inerenti all’Abruzzo, nella sede sociale.
Le immagini particolarmente pregiate sono state realizzate in buona parte nei primi anni sessanta, tra queste le più ammirate quelle di Marzari di Schio, di Pagano di Genova e di Trimboli di Pescara. La mostra è stata allestita dal presidente Sergio Paolo Sciullo della Rocca, Paolo Lucci, Vittorio Ambrosini e Gabriele Di Lorenzo.
Numerosi sono stati i visitatori, incuriositi da queste cartoline che mostrano i costumi tradizionali della Terra d’Abruzzo a fronte, mentre nel retro presentano interessanti informazioni che vanno dal francobollo, al timbro di annullo, all’indirizzo del destinatario, al messaggio del mittente che nell’insieme conferiscono alla cartolina una valenza di documento storico.
Molto suggestive si sono rivelate le cartoline dipinte a mano negli anni dell’immediato dopoguerra che anticipano l’avvento della cartolina a colore che nell’esposizione sono state ammirate come autentici capolavori.