Sono stati riaperti i termini per accedere ai 10 milioni di euro della misura 112 del Piano di sviluppo rurale, rivolta ai giovani agricoltori che intendono effettuare il primo insediamento in azienda agricola.
“A fronte di un fondo pari a 10 milioni di euro” spiega l’assessore regionale alle Politiche agricole Mauro Febbo, che ha proposto ed ottenuto il parere favorevole dell’Esecutivo sul provvedimento “si prevede un nuovo insediamento di circa 250 giovani, con un premio di 40mila euro a testa. Questo stanziamento, segue il precedente di 20 milioni, con il quale si sono insediati 450 giovani”.
La novità di questo bando proposto dall’assessore Febbo è che in accordo con Coldiretti, CIA, Confagricoltura e COPAGRI, è stato eliminato l’obbligo di investimenti per 10mila euro.
Sempre nella seduta di ieri, la Giunta, ancora su proposta dell’assessore Febbo, ha riaperto i termini per l’adesione alla Misura 111 del piano di sviluppo rurale che sostiene la possibilità di presentare le domande di partecipazione ai corsi di formazione organizzati dagli Enti.
“In questo modo” ha concluso l’assessore “finanziamo di nuovo la formazione e l’aggiornamento professionale di imprenditori, coadiuvanti e dei dipendenti di aziende agricole, nonché di giovani che intendono insediarsi per la prima volta, attraverso l’erogazione diretta all’imprenditore beneficiario, di un contributo a rimborso delle spese sostenute fino ad ? 3000 annui”.
I corsi potranno avere durata di 150 ore per i giovani imprenditori e fino a 40/50 ore per gli altri soggetti.